Materiali preziosi e colori ricercati, fedeli a quelli dichiarati nel contratto. Tecniche esecutive complesse e attente alle regole della pittura manualistica dell’epoca. Sono queste le maggiori novità venute alla luce durante il restauro del Polittico della chiesa di San Martino, in Piazza Brembana e Lenna. Opera di un pittore poco conosciuto, Lattanzio da Rimini, è in restauro da dieci mesi al laboratorio di Roberta Grazioli di Bergamo. Nel 2003 la Soprintendenza dei beni artistici di Milano aveva messo in evidenza le pessime condizioni del dipinto – spiega Grazioli. Il restauro è diventato l’occasione per approfondire le ricerche sull’autore, che hanno svelato, ad esempio, l’utilizzo di materiali preziosi per tutte e cinque le tavole che compongono l’opera.

CONTINUA ARTICOLO »