Privilegia Talegii, un nuovo libro sulla piccola storia locale
Senza categoria Articolo letto da 464 utenti - Pubblicato il 29 Luglio 2012Taleggio – Che nesso c'è tra una vecchia soffitta e un nuovo libro sulla piccola storia locale? Normalmente nessuno ma in questo caso il nesso nasce dalla scoperta casuale in una vecchia cassapanca di un solaio di Peghera di una raccolta manoscritta di copie di documenti, curata da un notaio della famiglia degli Offredi ‘Omècc' alla fine del Settecento e dalla successiva decisione di toglierla dall'oblio e di ricavarne un libro. ‘Privilegia Talegii', in italiano ‘I privilegi (del comune) di taleggio', è anzittutto una riedizione ampiamente commentata di quel manoscritto perso e ritrovato e racconta la storia di come gli abitanti di una piccola valle, così discosta e fuori mano, lontana dalle correnti di traffico commerciale, costretta ad una vita basata su un'agricoltura di pura sussistenza, abbiano fruito di un insieme di privilegi tra cui l'esenzione dal pagamento di tasse e dalla fornitura di uomini e di servizi ai governanti dell'epoca.
Il periodo storico durante il quale i cittadini del comune di Taleggio furono dei ‘privilegiati' va dalla prima metà del Quattrocento, al termine delle lotte tra i Visconti di Milano e i Dogi di Venezia per il dominio sul territorio bergamasco, fino alla fine del Settecento e alla caduta della Repubblica di Venezia. I privilegi, ereditati dai Visconti e confermati dai Dogi per motivi politici e geografici, furono mantenuti per quasi quattro secoli e vennero costantemente difesi, con le unghie e con i denti, contro la città di bergamo, contro i borghi del piano e contro le comunità delle altre valli, prime fra tutte, naturalmente, quelle della Val brembana, che più volte tentarono di farli annullare con un accanimento però ben motivato: più aumentavano le teste tra cui spartire gli oneri fiscali, più diminuiva la quota di ciascuno. Vediamo così agitarsi, nei documenti riprodotti nel libro, decine di podestà e capitani di Bergamo, Dogi, provveditori di Terraferma, giudici, membri delle magistrature veneziane, appaltatori dei dazi e, dall'altra parte, i rappresentanti e i legali di Taleggio, costretti a recarsi a Bergamo e a Venezia per difendersi dagli attacchi.
Oltre a quanto contenuto nel manoscritto Offredi, il libro propone un'altra serie di documenti riguardanti i privilegi di Taleggio, tratti da un'altra raccolta (‘Il codice di Averara'). Alcuni di questi documenti riguardano esclusivamente Averara e la sua valle, ma altri, con una certa frequenza, sono in comune con Taleggio. Per di più, alcuni documenti riguardanti Taleggio contenuti nel codice di Averara non esistono nel manoscritto Offredi e ne costituiscono quindi un completamento. E in tutto il libro, sullo sfondo, in filigrana, alcuni elementi salienti della storia di Venezia: le lotte coi milanesi, la guerra secolare col Turco, le galee e i galeotti, la costruzione della nuova città Palmanova, le opere idrauliche di risanamento della laguna, la deviazione del Brenta…
Giovanni Salvi e Gualtiero Testori
A Olda, Sabato 4 Agosto 2012, presso la sede del gruppo Alpini, verrà presentato il libro Privilegia Talegii. (Seguirà buffet)
– Alberghi, hotel, ristoranti e appartamenti a Taleggio
– Fotografie, immagini di Taleggio
– Escursioni sui sentieri di Taleggio
– La Valle Taleggio – Prealpi Orobiche
– Cartoline, immagini antiche di Taleggio
– Itinerari, percorsi di Scialpinismo a Taleggio
– Manifestazioni, eventi a Taleggio
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Inserito il 2 Agosto 2012 alle ore 14:05 GMT+0100
L’appuntamento è a OLDA alle ore 17.30.
Vi aspettiamo!!!
Giovanni e Gualtiero