uggioso non ha rovinato la quarta edizione della «Festa del camionista», che si è tenuta lo scorso weekend a Sedrina. Una sessantina di camion da tutta la Lombardia hanno fatto tappa nel campo sportivo 'oratorio per essere ammirati in tutti i loro particolari, dalla cabina alle luci, dai disegni aerografati alle cromature. Dopo la serata di sabato trascorsa tra buona e l'animazione del sedrinese Luca Ghisalberti, la domenica mattina, dopo la Messa in ricordo dei camionisti defunti, il parroco don Carlo Gelpi ha impartito la benedizione ai camionisti e ai loro «bisonti della ». Nel tardo pomeriggio i camionisti sono stati premiati con una targa ricordo, realizzata e dipinta a mano da Alberto Locatelli di Brembate Sopra, e con numerosi gadget.

Premio speciale, invece, per il giovane camionista partecipante, Simone Zanchi, di Villa d'Almè, che a soli 20 anni è già alla guida di un Iveco con gru per trasportare materiali edili in tutta Europa. La manifestazione è stata resa possibile grazie al patrocinio dell'Amministrazione comunale di Sedrina e alla collaborazione della parrocchia e di decine di sponsor. «Siamo soddisfatti – hanno sostenuto gli organizzatori – anche se anche quest'anno il maltempo ha condizionato la manifestazione. Il divertimento è stato comunque assicurato, soprattutto per i camionisti e le loro famiglie, che hanno trascorso due giornate insolite tra giochi e buona cucina».

La lungo le vie del paese ha chiuso la festa: il saluto finale a Sedrina è stato infatti dato a colpi di clacson e trombe che hanno rimbombato per tutta la vallata. Tutti i camion illuminati hanno percorso per due volte il centro di Sedrina e il viadotto sul tra gli applausi di decine di .

Il ricavato della manifestazione è stato donato alla parrocchia di Sedrina e alla «Casa dei ragazzi» di Botta, gestita dalla cooperativa «Ipsea» di Villa d'Almè.

L'Eco di