Energia e posti di lavoro dal legno dei nostri boschi

Senza categoria Non commentato »

Lenna – Si parla di risparmio, di politiche energetiche, di salvaguardia dell’ambiente e in sala non ci sono solo esperti. Ci sono icittadini della Valle Brembana, artigiani e imprenditori, lavoratori e disoccupati, amministratori della zona e rappresentanti dei vicariati e dei Consigli pastorali parrocchiali. I temi del lavoro e dello sviluppo economico non possono più restare relegati sulle scrivanie degli esperti. In Valle Brembana, attraverso l’impegno dei vicariati e dell’Ufficio diocesano della Pastorale sociale e con la collaborazione delle istituzioni, si porta avanti da tempo un percorso di analisi e conoscenza delle possibilità di sviluppo del territorio. Nell’ultimo incontro a Lenna il tema al centro degli interventi è stato quello dell’energia ricavabile dal legno, illustrando la via su cui alcuni paesi si stanno già muovendo. Uno fra questi è Lenna, dove si conducono studi e progetti per la costruzione di una caldaia a biomassa, alimentata dalla ricchezza boschiva del territorio.

CONTINUA ARTICOLO »

Bosco, energia e lavoro, riflessioni con il vicariato

Senza categoria Non commentato »

Lenna – Lavoro, opportunità e strade possibili. Non è una questione che riguarda pochi, ma il territorio intero, nelle sue diverse realtà, con le sue diverse voci. È da tempo che i vicariati dell’alta Valle Brembana, in collaborazione con l’Ufficio per la pastorale sociale e del lavoro, hanno avviato percorsi di informazione, di riflessione e di progettazione su questo tema, coinvolgendo le parrocchie, i lavoratori, le organizzazioni di impresa, le amministrazioni e le associazioni. Quando si parla di lavoro, oggi si parla di tutti. Tutti, in questo cammino portato avanti dai vicariati, sono chiamati a farsi coinvolgere e a coinvolgere in modo attivo, individuando progetti percorribili e assumendosi impegni precisi. All’interno di questo percorso domani è previsto un incontro dal titolo «Bosco, legna, energia: quale possibilità di lavoro?». Attraverso alcuni interventi sarà illustrata la filiera corta del legno. Il percorso bosco-legno- energia nasce dalla natura, dal patrimonio boschivo esistente per sfociare nella possibilità di creazione di centrali termiche alimentate dal legno. Un’esperienza che già è stata avviata in Bergamasca e che coniuga cura e manutenzione dei boschi con un energia a chilometro zero e il vantaggio aggiunto dal punto di vista occupazionale.

CONTINUA ARTICOLO »

Miki Oprandi fa il bis vincendo il 3° Concorso Fotografico Sapori e Cultura

Senza categoria Non commentato »

festabranchinoMIOP65Zogno – Sono ben 178 le fotografie partecipanti al 3° Concorso Fotografico Sapori e Cultura del Territorio di Zogno, la giuria si e’ riunita in Comune di Zogno e ha proclamato vincitore Miki Oprandi con l’opera Festa al Branchino, una doppietta in pochi mesi per la guida alpina brembana vincendo a settembre il Concorso di San Matteo di Branzi. Al secondo posto Ivan Gualtieri di San Giovanni Bianco con l’opera “Un Miragolo di luce”, al terzo il sempreverde Angelo Bertola di Villa d’Almè con l’opera “Miragolo San Marco”. Per la categoria ragazzi delle scuole comune di Zogno: vince Antonio Gherardi con l’opera “Boscaiolo”, 2^ “Magia notturna” di Davide Agosto, 3^ “Ol strachi de la Rina” di Noemi Belli. Per la categoria ragazzi delle scuole di Brembilla: 1^ “Le Tagliatelle” Pietro Gregis, 2^ “Fiore Ghiaccio” di Anna Carminati. Le premiazioni con la presenza delle autorita’ si svolgeranno Giovedi’ 12 Dicembre alle ore 15.30 presso la sala conferenze del Museo della Valle di Zogno.

CONTINUA ARTICOLO »

Scuola elementare ecco la classe digitale 22 alunni con l’iPad

Senza categoria Non commentato »

iPad-mini-2-retinaPiazza Brembana – I bambini della scuola primaria lo hanno chiamato «l’appuntamento della memoria», perchéricordare serve a guardare avanti. Passato e futuro si sono incontrati domenica mattina a Piazza Brembana sulla scalinata davanti al monumento ai Caduti per la commemorazione del 4 Novembre e per la consegna di due premi nelricordo della figura di Clelia Pizzigoni, meglio conosciuta come Mamma Calvi. Il sindaco Geremia Arizzi ha ricordato come la scuola primaria sarà intitolata proprio a Mamma Calvi per onorare la sua grandezza d’animo e, sul suo esempio, ha invitato a far crescere la cultura della pace e a impegnarsi per la comunità. La Fondazione Mamma Calvi ha consegnato proprio alla scuola primaria la borsa di studio di quest’anno. La somma sarà destinata al progetto «Classe digitale». Un’esperienza pilota nella Bergamasca, dove l’uso dell’iPad è già avviato ma solo sulla scuola secondaria di primo e secondo grado.

CONTINUA ARTICOLO »