Raccolte in un libro da Eliana Rinaldi, da 25 anni cuoca alla Sponda.  Per 25 anni Eliana Rinaldi ha scritto le sue ricette su foglietti di carta e quaderni, così, un po' alla rinfusa. Piatti di tutti i tipi, ma soprattutto con prodotti della Valle Brembana, piatti che lei stessa realizzava quotidianamente sui fornelli del ristorante «La Sponda» di Valleve. Suggerimenti, sperimentazioni e golosità varie ereditate dalla mamma Rosa Sonzogni, dalla nonna, dalla zia triestina e dalla suocera Erminia , prese dalle riviste e poi riadattate a seconda dei gusti personali e dei prodotti locali, formaggi «in primis».

Finché due anni fa si è decisa di raccogliere tutto in un libro, appunto di ricette, pubblicato lo scorso dicembre con le illustrazioni della sorella Anna Daniela, diplomata all'Accademia di Bergamo e allieva di Trento Longaretti. Un volume di facile lettura, di 320 pagine, stampato in 500 copie, che presto sarà tradotto anche in inglese, per accontentare le richieste di alcuni clienti affezionati del Nord Europa. Duecentottanta ricette, raccolte in 25 anni di «carriera» dietro i fornelli, come ex maestra elementare e cuoca dilettante, ma dalla grande professionalità ed esperienza.

Originaria di , Eliana, 52 anni, arriva allo storico -ristorante «La Sponda» di Valleve (vicino al bivio per San Simone e sulla strada per ) nel 1985 dopo anni di insegnamento alle elementari: sposa Pietro Mainetti, oggi 55 anni, gestore dell'albergo (struttura che per anni fu trattoria e rifugio estivo e divenne hotel-ristorante nel 1962).

Per diversi anni il ristorante si avvale di cuochi esterni ma Eliana, intanto, mette da parte segreti imparati da mamma, nonna, zia e suocera. E soprattutto si ingegna a inventare ricette nuove legate al territorio. Nascono così, per esempio, gli «Gnocchi ripieni di », il «Riso venere con » o il «Riso valtellinese con noci, , e formaggi».

«Le mie specialità sono pane, , pizze e dolci vari – dice Eliana – ma questa è soprattutto una raccolta di piatti che ho cucinato e di cui sono certa della riuscita, anche per chi non è chef». E le nuove ricette che arriveranno d'ora in poi? «Non mi resterà che fare un nuovo libro», conclude Eliana.

L'Eco di Bergamo