Nuova acqua per . Dopo due anni di lavori è pronto a partire il nuovo acquedotto che dalla Valle rifornirà San Giovanni Bianco e alcune sue frazioni. Risolvendo, di fatto, i frequenti problemi di carenze idriche verificatesi nelle scorse estati. L'intervento, iniziato nell'estate del 2006 (ma già nel 2004 era stato posato un tratto di tubazioni nella galleria «Le Gole», all'imbocco della provinciale della Taleggio) e costato complessivamente un milione e 300 mila euro, ha consentito di sfruttare la sorgente posta nella Valle Asinina, con una portata di 40 litri al secondo.

Al ponte del Becco, negli Orridi della Val Taleggio, quindi, è stato realizzato il 'acqua mentre le tubazioni sotto la provinciale consentiranno di portare l'acqua fino al ponte Garibaldi, nei pressi della frazione Roncaglia. Da qui l'acqua (insieme a quella della sorgente Bastioni), rifornirà il centro di San Giovanni Bianco, ma anche le località Cassino, Sole, Costa Lupi, Capatiglio. E tramite un sistema di pompaggio la zona alta di Piazzo e , San Pietro d'Orzio e Costa San Gallo, frazioni in cui, negli anni scorsi, è venuta a mancare l'acqua dai rubinetti.

I lavori al nuovo acquedotto che porterà acqua dalla Valle Taleggio sono conclusi – spiega l'assessore ai Lavori pubblici Oscar Mostachetti –. Già quest'estate sono state eseguite alcune analisi sulla qualità dell'acqua e ora manca solo il collaudo statico delle opere e quello idraulico. L'acquedotto, a questo punto, sarà affidato quasi certamente da Uniacque, la società che gestirà gli a livello provinciale. Indicativamente la nuova acqua proveniente dalla Val Taleggio dovrebbe essere immessa nella rete entro fine novembre o inizio dicembre».

E con questo intervento – conclude il sindaco – risolviamo quasi totalmente l'approvvigionamento idrico del paese. Resteranno solo qualche problema a , Bosco, Portiera, riforniti dalla sorgente del Paglio, e a Pradavalle.

L'Eco di Bergamo