Occhi elettronici a Zogno per scovare le auto sospette

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telecameraZogno – Un «occhio elettronico» di nuova tecnologia monitorerà capillarmente il traffico in transito sulla traversa interna all’abitato di Zogno della strada provinciale di valle Brembana. L’apparecchiatura verrà installata a breve alla rotonda di viale Martiri della Libertà, collegandosi per la trasmissione dei dati rilevati con la centrale del comando di polizia locale e con i mezzi degli agenti in pattuglia sulla strada. Il sindaco Giuliano Ghisalberti così motiva questa azione amministrativa: «Sul territorio, sia lungo la strada di valle sia nel centro dell’abitato sono già attivi alcuni punti di rilevamento del traffico e del normale movimento di persone e veicoli. Lo stillicidio di furti che si sta verificando anche a Zogno e in altri centri brembani, compiuti da individui che arrivano da fuori valle, motiva un’intensificazione del controllo territoriale focalizzandolo specificamente sui veicoli che attraversano il territorio vallare per una raccolta di dati che possono tornare utili per le eventuali indagini». «Il progetto non è dunque finalizzato al rilevamento della velocità, bensì alla verifica della situazione di ciascun veicolo, se per caso rubato, oppure privo di assicurazione, o ancora sospetto».

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Dalla Val Brembana parte la rivincita della Bruna alpina

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Valle Brembana – La vacca Bruna alpina tornerà regina delle nostre montagne? Per ora è soprattutto un auspicio ma si sono messe le basi: con i primi capi che stanno per essere riconosciuti ufficialmente dall’Associazione provinciale allevatori in un registro anagrafico. Premessa: fino ancora a vent’anni fa circa, nella nostra provincia, in montagna e in pianura, gli allevamenti bovini erano di Bruna alpina, ovvero la razza originaria, nata in Svizzera, con il latte della quale per decenni e oltre, si sono prodotti i formaggi orobici diventati poi famosi nel mondo, dal Taleggio al Formai de mut, dal Bitto al Branzi. Ma già dal 1940, in Italia, e quindi anche da noi, venne introdotta la Brown Swiss, un incrocio americano della Bruna alpina, con un’attitudine più lattifera rispetto all’originale. In sostanza produceva più latte e, perciò, in nome del commercio e del profitto, la Bruna alpina originale, più rustica e adattabile all’alpeggio, ma meno lattifera, venne «insanguata» con la razza oltreoceano.

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Valle Brembana, meno hotel e più bed and breakfast

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casa-marinellaValle Brembana – Sempre meno alberghi e sempre più bed and breakfast. La ricettività in Val Brembana cambia. In crisi da tempo l’ospitalità alberghiera (che potrebbe però ricevere un impulso dalle nuove terme di San Pellegrino, dal prossimo dicembre) negli ultimi anni sono cresciute le formule di «letto e prima colazione», i «B&b», per i quali spesso bastano una stanza e poco più. Dal 2000 a oggi gli hotel brembani sono scesi da 68 a 50 mentre i «B&b» sono saliti a 14 in pochissimi anni: si trovano da Sedrina fino all’alta valle, in Val Serina e in Val Brembilla (a secco, per ora, la Valle Taleggio, dove c’è però la formula similare della «Baita and breakfast»). Gli ultimi, in ordine cronologico, ad aprire i battenti, sono stati il «B&b» di Lepreno di Serina «Del buon tempo antico» e il «Marinella » di Lenna. Contino Cavagna, 45 anni, gestisce – alla terza generazione – il bar, pizzeria, trattoria Alpino a Lepreno.

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Manifattura Valle Brembana, è fallimento, in ansia 310 dipendenti

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logo_home_smallZogno – Il Tribunale di Bergamo mercoledì 15 ottobre ha emesso il decreto di fallimento per la Manifattura Valle Brembana che ha sede a Zogno. Per 310 dipendenti un amaro epilogo di una lunga agonia industriale che lascia molto amaro in bocca. “Purtroppo questa conclusione era nell’aria – afferma Raffaele Salvatoni della Femca Cisl – da tempo la situazione degenerava e non c’era un vero piano industriale capace di ribaltare le cattive condizioni in cui versa la crisi del tessile”. Una concorrenza spietata che arriva non solo dal Far Est, ma anche da Turchia e Paesi Nordafricani che offrono un costo della mano d’opera bassissimo abbinato a macchinari di alta tecnologia.

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