La valle riabbraccia la “petite” Brembilla
Senza categoria Non commentato »Brembilla – Carminati, Musitelli, Salvi, Busi, Pellegrini, Pesenti e Capelli: cognomi di famiglie brembillesi, di Gerosa, Blello e della Valle Imagna. Da quasi un secolo, a Nantua, 4.000 abitanti in un angolo di Francia del dipartimento dell’Ain (regione del Rodano-Alpi), c’è un pezzo di Bergamasca, soprattutto di Brembilla. Qui, tra le due guerre, emigrarono a fare boscaioli e muratori decine di valligiani. Qualcuno tornò dopo anni di lavoro, altri rimasero e là fecero famiglia integrandosi pienamente nella comunità transalpina in riva al lago omonimo di Nantua. Nei giorni scorsi, a ormai 80 anni da una fotografia che ritrae la «Colonie italienne» – come veniva chiamata – la petite Brembilla francese ha riabbracciato ufficialmente la terra d’origine. Dopo il gemellaggio siglato a Brembilla lo scorso anno, le due comunità si sono di nuovo incontrate, questa volta a Nantua, in tre giorni di ricordi ed emozioni.