Tempo di bilanci per il Cai di Zogno

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aquila_caiStagione invernale positiva grazie alle abbondanti nevicate. La stagione sciistica è alle battute finali, e la sottosezione del Cai di Zogno tira le somme. I corsi di sci sono andati a gonfie vele, complici le piste completamente innevate dall’inizio stagione. Due i corsi promossi dall’associazione, quello di sci alpino con 41 iscritti accompagnati da Maurizio, Albino, Augusto e Marco e quello di sci di fondo con 22 iscritti supportati da Silvano, Bruno, Fabio e Ivan. “Da molto tempo non capitava di vedere le nostre montagne coperte da una coltre di neve così alta spiegano dal cai di Zogno, lo spettacolo è veramente incantevole, ma permane elevato il pericolo di distacchi nevosi, le gite sciistiche o con le ciaspole sono ancora limitate. Prima di intraprendere qualsiasi iniziativa è richiesta una grande capacità di valutazione locale del pericolo”.

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Trofeo Parravicini rinviato al 4 maggio per meteo avverso

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trofeo parraviciniIl CAI di Bergamo comunica che “a causa del manto nevoso (rischio valanghe 4) e delle attuali condizioni meteo l’edizione del Trofeo Parravicini prevista per il giorno 20 aprile è stata rinviata a domenica 4 maggio.”

In questa fredda e piovosa primavera le Alpi Orobie mantengono infatti un manto nevoso consistente (stimato dall’ARPA dagli 80 ai 110 centimetri a 2000 metri) e non del tutto assestato. L’attuale pericolo valanghe viene stimato in 3 marcato con tendenza all’aumento fino ai 4 nel fine settimana, CONTINUA ARTICOLO »

Orobie: vacanze di Pasqua tutti sugli sci

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buona pasqua brembanaNeve compatta e alberghi aperti, Molti i bergamaschi che trascorreranno i giorni di festa sulle piste. Nel comprensorio Bremboski il manto nevoso in quota supera il metro di spessore. Con ogni probabilità sarà l’ultimo colpo di coda dell’inverno ma purtroppo, per quanti si sposteranno nelle località di villeggiatura, potrebbe essere un fine settimana all’insegna del cielo coperto. Dopo le temperature quasi estive registrate nei giorni scorsi la colonnina di mercurio alle medie quote è nuovamente precipitata a valori prossimi allo zero mentre attorno ai 2000 metri di altezza è scesa a piu’ riprese a dieci gradi sottozero. Sul fronte turistico le presenze degli sciatori saranno ovviamente legate alle condizioni meteo che si registreranno durante le festività. Tutti i comprensori della bergamasca garantiscono però un’ottima sciabilità sugli interi circuiti delle piste, con poche eccezioni visto che anche gli anelli per lo sci nordico garantiranno agli appassionati di macinare gli ultimi chilometri di una stagione che sta ormai volgendo al termine. CONTINUA ARTICOLO »

Il Cai Alta Val Brembana valorizzerà l’Alpe Azzaredo

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Rifugio BenigniÈ tra i progetti del nuovo direttivo: riconfermato il presidente Molinari. Gianni Molinari resta alla guida del Club alpino italiano di Piazza Brembana, che raccoglie gli appassionati di montagna da San Pellegrino fino all’Alta Valle Brembana. L’incarico a Molinari, pensionato di 63 anni originario di Mezzoldo (ora vive a Gorle), è stato riconfermato dopo che i 150 soci del Cai hanno eletto i nuovi consiglieri. Tra i 15 scelti è stato composto il nuovo direttivo. Oltre a Molinari (al suo secondo mandato) sono stati nominati i vicepresidenti Piero Redondi e Gianluigi Gozzi,

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