Valle Brembana NEWS

San Giovanni Bianco – Se non fosse che lui pesa 125 chili e che la strada ha pendenze anche del 12% l’impresa sarebbe pure facile: ovvero percorrere a piedi i 31 chilometri che separano San Giovanni Bianco da Ca’ San Marco in meno di sei ore e mezza. Ma per Mario Micheli, 53 anni, barista della centralissima «Caffetteria della piazzetta» di San Giovanni Bianco, la sfida non sarà così semplice. Dalla sua ci saranno caparbietà e incitamento di decine di amici, contro avrà la stazza non proprio da podista.

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San Giovanni Bianco – Un debito di due milioni e 329 mila euro. A tanto ammonta il disavanzo di amministrazione del Comune di San Giovanni Bianco nel 2010. Una cifra che è stata ricordata nel corso del primo Consiglio comunale di insediamento da parte del neosindaco Marco Milesi. Più volte, durante la seduta, il primo cittadino ha sottolineato la difficile situazione finanziaria del Comune chiedendo collaborazione ai cittadini e ai due gruppi di minoranza. Il Consiglio, affollato di pubblico, si apre con un vivace scambio di battute tra il segretario Francesco Lograno e il consigliere di minoranza Luciano Valaguzza (lista «San Giovanni Bianco nel cuore») per presunte irregolarità formali nella convocazione della seduta lamentate da quest’ultimo.

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Dalle ore 7.00 di lunedì 21 marzo alle 17.00 di venerdì 25 marzo, sull’ex strada statale 470 della Valle
Brembana, a San Giovanni Bianco, sarà istituito un senso unico alternato regolato da semaforo. Il provvedimento si rende necessario per il rifacimento di un muro lungo la strada provinciale, all’altezza della località Tre Croci, in frazione Piazzalunga. L’intervento, che sarà realizzato dall’impresa Colosio di Seriate, comporterà la posa di un semaforo tra il chilometro 26,900 e il chilometro 27,100.

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Valle Brembana – Sarà l’Italia più grande d’Italia. Per la ricorrenza del 150° anno dell’Unità, numerose associazioni dell’Alta Valle Brembana hanno organizzato una manifestazione per raggiungere un record: creare, con la presenza di più persone, una grande sagoma del Belpaese. Appuntamento alla stazione dei pullman di Piazza Brembana, domani alle 11 e poi alle 14,30. I partecipanti potranno acquistare una maglietta rossa, bianca o verde, che dovrà essere indossata prima di formare la sagoma del Belpaese. Piazza Brembana si raggiungerà a piedi, partendo alle 10 da Lenna, Moio de’ Calvi oppure Olmo al Brembo. La prima sagoma dell’Italia sarà realizzata alle 11. Seguirà, negli spazi vicino alla palestra, il pranzo con prodotti tipici bergamaschi curato dal gruppo alpini di Santa Brigida.

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