Prestito interbibliotecario, Cusio lancia l’appello: “Niente tagli alla cultura”

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Cusio – In tempi di tagli le forbici dell’amministrazione provinciale potrebbero abbattersi sul servizio di prestito interbibliotecario. Un servizio che permette a molte biblioteche, magari piccole, di esaudire le richieste dei propri utenti ordinando un volume che arriva in prestito da un’altra biblioteca. Per una piccola realtà come Cusio, un paese di 240 persone in Valle Avevara, quel servizio è vitale ed è per questo che mercoledì 24 ottobre il Consiglio Comunale di Cusio ha votato all’unanimità una delibera che chiede alla Provincia di Bergamo “di avere notizie e rassicurazioni in merito al mantenimento del servizio di prestito interbibliotecario a livello provinciale quale unico strumento efficace per il mantenimento del servizio al cittadino nei piccolo centri urbani della Provincia”. L’appello è stato votato dalla maggioranza (la lista civica ProCusio) e dall’opposizione (la lista civica Notre de Cùs).

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Cornalba, climbing in azione nella maratona verticale

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Cornalba – Dieci candeline per il Meeting di Cornalba organizzato dal gruppo alpinistico Camosci di San Pellegrino. L’appuntamento in programma oggi e domani sulla nota falesia della Val Serina, festeggia la sua decima edizione puntando come di consueto sull’arrampicata, senza trascurare però gli eventi collaterali pensati soprattutto per offrire un’occasione di aggregazione. Si parte oggi dunque e rispetto agli anni precedenti la novità è legata al format che punta sulla «maratona verticale», ovvero la possibilità di arrampicare per due giorni in coppia, autocertificando i propri tiri; vince chi, alla fine delle due giornate, avrà ottenuto il maggior punteggio calcolato in base al numero delle vie affrontate, ma anche alla loro difficoltà.

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Il gruppo Bracca porta Bergamoscienza nel mondo

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Bracca – Il Gruppo Bracca, azienda bergamasca leader nella produzione di acque minerali, sostiene la decima edizione di BergamoScienza con un’etichetta studiata appositamente per la rassegna di divulgazione scientifica che con conferenze, spettacoli, mostre, laboratori e incontri con Premi Nobel e scienziati di fama internazionale richiama ogni anno a Bergamo appassionati da tutta Italia. L’etichetta riporta il marchio dell’evento, arricchito quest’anno da un richiamo al decimo anniversario della manifestazione, con le date e il rimando al sito web. Lo sfondo raffigura un pianeta, riprendendo l’immagine coordinata dell’edizione 2012, che prevede molti appuntamenti dedicati al tema dello spazio. L’etichetta personalizzata verrà applicata su 2 milioni di bottiglie d’acqua e porterà a far conoscere in tutta Italia e in altre parti del mondo, come Svizzera, Germania, Canada ed estremo oriente – aree dove si concentra l’attività export del gruppo Bracca -, l’impegno della città di Bergamo a informare e formare su temi scientifici spesso contradditori ed eticamente delicati, ma di certo essenziali per una doverosa crescita culturale e per uno sviluppo socio-economico equilibrato. “L’etichetta pensata per BergamoScienza è il nostro modo di sostenere un metodo di divulgazione scientifica basato sull’indipendenza culturale e sulla fruibilità alla portata di tutti, che possa “educare” soprattutto i giovani alla conoscenza – ha commentato Luca Bordogna, Amministratore Delegato del Gruppo Bracca -.

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Valle Brembana: Senza i servizi qui si muore, i sindaci lanciano l’allarme

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I primi cittadini di Ornica e Vedeseta raccontano il loro rapporto con la montagna. Vita nei paesi in cui contano anche le poche coppie fertili rimaste. L’«albergo diffuso»: l’iniziativa di Ornica viene presa ad esempio anche dagli svedesi. «Quanti sono gli studenti delle medie del mio paese? Due: Lorenzo e Cristina». Questo è un paese piccolo: uno in cui gli iscritti alle medie sono così pochi che il sindaco (in questo caso Silvestro Arrigoni di Vedeseta) li conosce per nome. Ma questo è anche un paese spopolato: uno in cui nella fascia di età delle scuole medie sono appunto rimasti solo in due. E dove lo stesso sindaco conosce anche il numero delle coppe fertili rimaste (sono sempre due).

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