Nuovo giardino per la materna di Zogno

Senza categoria 4 Commenti »

Zogno – Quattordici mesi di lavori, un milione di euro di investimento per realizzare 58 autorimesse in centro storico a Zogno, ma soprattutto la creazione e la messa in sicurezza di un nuovo giardino, attrezzato di giochi e nuovi spazi per i bambini della scuola materna Francesco Cavagnis. Una bella novità per i piccoli studenti che dagli scorsi giorni hanno iniziato le attività scolastiche. L’operazione, avviata dalla fondazione Cavagnis si è composta di due fasi: la prima con la realizzazione dei box e del giardino, quindi dalla vendita dei box deriveranno i soldi per la ristrutturazione dell’edificio. Dice Alberto Gherardi, presidente della fondazione: «L’operazione di recupero dell’edificio scolastico e al tempo stesso la creazione di autorimesse per il centro di Zogno, erano una necessità impellente, difficile da realizzare.

CONTINUA ARTICOLO »

Alla fiera zootecnica di Serina l’azienda Quistini vince ancora

Senza categoria Non commentato »

Serina – L’85ª edizione della Fiera zootecnica di Serina si è confermata manifestazione dai grandi numeri: visitatori (qualche migliaio di persone intervenute); aziende (una ventina) di sei comuni della valle comprendendo Aviatico che aderisce all’Associazione manifestazioni agricole e zootecniche ente organizzatore della fiera; capi in concorso, oltre 350. E di grandi numeri si può parlare anche per i premi di categoria vinti dall’Azienda Quistini Michael di Zambla Alta di Oltre il Colle che ha letteralmente spopolato (così come già accaduto nella precedente edizione): si tratta di una azienda di media grandezza, con una cinquantina di capi che si è aggiudicata 7 primi premi dei dodici in palio, portando a casa il titolo di «reginetta» (Premio Comunità montana di Valle Brembana) con la manzetta Angela e ancora quello di «regina della mostra» (premio Banca Popolare di Bergamo) con Astrid detentrice pure del premio per la miglior mammella.

CONTINUA ARTICOLO »

Val Taleggio: le baite, un patrimonio da salvare

Senza categoria 4 Commenti »

Valle Taleggio – Il patrimonio da salvare si riferisce alle circa 2000 case di pietra con i caratteristici tetti in piöde che da sempre sono la caratterizzazione storica delle Valli Taleggio, Brembilla ed Imagna. Dall’Ecomuseo della Valle Taleggio è stato realizzato un progetto che si compone in tre ricerche, finanziato dalla Regione Lombardia Cultura, dalla Fondazione Comunità Bergamasche, dalle Comunità Montane, dal Bim e dalla Banca Popolare di Bergamo e patrocinato dalla Provincia di Bergamo, presentato il giorno di Pasqua 2012 presso il centro Culturale di Vedeseta, a favore del loro recupero e della loro valorizzazione onde evitarne la perdita. Una prima ricerca è stata affidata al Centro Studi Valle Imagna tramite la realizzazione di un Atlante virtuale dell’edilizia rurale tradizionale, ove figurano circa duemila tra baite e stalle censite e schedate nelle tre valli in oggetto, complete di tipicità e caratteristiche.

CONTINUA ARTICOLO »

Foppolo, 15 milioni dalle banche, via alla rivoluzione degli impianti

Senza categoria 1 Commento »

cabinovia-foppoloFoppolo – I soldi per la minirivoluzione degli impianti di risalita ci sono. Dalla prossima stagione sciistica Foppolo avrà la nuova cabinovia che, in soli sei minuti, porterà gli sciatori dal piazzale degli alberghi al Montebello. Via, quindi, le storiche seggiovie della Quarta Baita e del Montebello che, però, saranno riposizionate: quella del Montebello dalla prossima stagione, verrà montata in località Foppelle; la Quarta Baita, invece, dal 2013-2014, avrà nuova vita nella parte bassa del monte Toro, area sciabile che, a sei anni di distanza dallo smantellamento dello skilift, tornerà a essere servita da un impianto di risalita. I soldi necessari per gli interventi arriveranno dalle banche che ieri hanno aderito all’appello della Brembo Super Ski, la società dei Comuni di Foppolo, Carona e Valleve. Intesa Sanpaolo, Banca Popolare di Bergamo, Creberg e Unicredit metteranno sul tavolo, nell’arco di due anni, 15 milioni di euro, quanto mancava alle tre stazioni sciistiche per completare il progetto di rilancio sottoscritto nel febbraio 2010 con Regione Lombardia.

CONTINUA ARTICOLO »