Cani pastore in gara “Chi li picchia non sa insegnare”
Senza categoria Non commentato »Cusio – «Quanto accaduto al passo di Crocedomini è assurdo ed esecrabile. Il legame che si crea tra il pastore e il suo cane da lavoro è ancora più forte di quello tra una persona e un semplice cane da compagnia. E gli alpeggiatori non sono assolutamente così». La condanna, ieri ai Piani dell’Avaro di Cusio – dove si disputava l’11° campionato di cani da pastore – è stata unanime. Del malgaro che a metà luglio, a Breno, nel Bresciano, ha ucciso a bastonate e sassate il suo cane perché divenuto mordace e poco utile al lavoro, quasi non si vuole parlare. Perché un gesto del genere – dicono gli allevatori e alpeggiatori – non fa parte della nostra cultura. Un gesto che però, a Breno, ha convinto il Comune ad annullare la storica gara dedicata proprio ai cani da pastore, manifestazione storica che si svolgeva dal 1988.