«Regione Lombardia, le Province di Bergamo e Lecco, le Comunità montane e gli 11 Comuni coinvolti, con l'adesione delle società di gestione degli impianti, sottoscrivono oggi un cronoprogramma che, con oltre 40 milioni di euro, metterà in atto, nei prossimi due anni, un profondo intervento di ammodernamento delle stazioni di risalita». Con queste parole il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni ha voluto presentare l'accordo di programma per lo sviluppo degli impianti di sci in e in Valsassina. Dopo essere stato approvato dalla Giunta il 25 ottobre, l'Accordo è stato firmato a Lecco. Il valore complessivo del progetto è di 40 milioni ei euro, la Regione contribuirà per otto milioni (circa il 20%).

In Valle Brembana beneficeranno, per opere già realizzate o da realizzarsi entro il 2015, Brembo (Foppolo, e ), -, Piazzatorre, Mezzoldo, Roncobello. Sulla firma interviene il coordinamento di Orobievive: «Nessuna intenzione di far “sistema” si trova nell'Accordo di programma. La sostanza è infatti una pioggia di singoli contributi al rinnovo degli impianti di risalita e a quelli di innevamento artificiale. Non essendo, peraltro, prevista per tale Progetto, la procedura di Valutazione ambientale strategica, a nessuna parte interessata (pubblico e associazioni ambientaliste) è stato possibile poter esprimere le proprie valutazioni e cercare quindi di attenuare il negativo impatto dei progetti sull'ambiente».

L'Eco di Bergamo