San-PellegrinoSan Pellegrino Terme – Sfida d'alta classifica equilibrata e avara di emozioni, pesantemente condizionata da un terreno in pessimo stato. Sul neutro di Villa d'Ogna, il San conquista una vittoria di estrema importanza, mostrando solidità e cinismo, e in attesa dei risultati di Pradalunghese e San Paolo, in campo lunedì, si a -2 dalla vetta. Il Baradello, invece, pur lottando per 90', perde e si complica la corsa playoff. Nella prima mezz'ora, le due squadre si affrontano con intensità e agonismo, e la partita si gioca soprattutto a centrocampo. Tuttavia, a causa dei continui rimbalzi irregolari che impediscono di giocare palla a terra, il match stenta a decollare e i portieri non vengono mai impegnati seriamente.

Al 39', fiammata improvvisa del Baradello: Canova raccoglie una palla vagante al limite e scarica un destro velenoso, ma Castelli è reattivo e risponde di piede. In avvio di ripresa, il San Pellegrino prova ad attaccare e, al 2', si rende pericoloso grazie a una conclusione da posizione defilata di Davide Zanchi, con Guerinoni pronto a respingere. Il Baradello, però, ribatte colpo su colpo e, al 17', sfiora il gol: Crotti da sinistra e trova un tiro-cross beffardo che, dopo aver scavalcato il portiere, viene respinto sulla linea da Grataroli. Alla mezz'ora l'episodio decisivo: su un corner dalla destra, Fabio Zanchi svetta sopra tutti e incorna nell'angolino basso, portando in vantaggio il San Pellegrino. Andati sotto, i padroni di casa si sbilanciano alla ricerca del pari e, al 36', gli ospiti provano ad approfittarne con Davide Zanchi, ma l'attaccante, solo davanti al portiere, perde l'attimo giusto per concludere. Il forcing finale del Baradello non produce effetto e il San Pellegrino regge senza correre rischi, raccogliendo tre punti preziosissimi.

Stefano Savoldelli – L'Eco di Bergamo

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