Variante di Zogno modificato il Prg Galleria più vicina
-Speciale Variante di Zogno Articolo letto da 3.231 utenti - Pubblicato il 27 Novembre 2007Il Consiglio comunale ha dato il via libera Il sindaco Capelli: meno traffico e smog in paese. zogno Via libera dal Consiglio comunale di Zogno alla variante stradale del centro abitato. È stato infatti modificato il piano regolatore generale per permettere la costruzione della galleria che consentirà collegamenti rapidi con l'alta valle brembana evitando il nodo di Zogno, con notevoli vantaggi per gli automobilisti che non si troveranno più costretti a sopportare continui incolonnamenti.
In Consiglio non sono mancati momenti di tensione fra i gruppi consiliari, in particolare il sindaco Angelo Capelli (Lega Nord) ha voluto sottolineare che «il progetto della variante alla ex statale 470 è senza dubbio importante per l'intera Valle Brembana ma anche per Zogno che vede spesso code e quindi parecchio inquinamento. Quest'opera rappresenta il perno principale per arginare il decadimento abitativo e occupazionale in valle, ma va detto che l'ente proponente e appaltante dei lavori è la Provincia e il nostro Comune è a conoscenza delle sole linee guida complessive». Dalla minoranza critiche sono giunte da Silvana Sonzogni (Zogno ci lega):
«La modifica al Prg che si va ad approvare non ha tenuto in considerazione le osservazioni presentate dai cittadini alla società che progetta l'opera (Abm2); le loro proprietà saranno pesantemente penalizzate». Immediata la replica del primo cittadino: «Queste osservazioni non ci sono state ancora comunicate, comunque saranno prese attentamente in considerazione. Riguardo alla tutela dei cittadini sulle scelte progettuali è stato fatto quanto possibile, abbiamo evitato che il percorso interferisca con zone edificabili ed edificate, e il tracciato in corrispondenza dell'abitazione “fonte Boer” è stato allontanato di circa 15 metri dall'edificio».
Anche il gruppo consiliare di «Zogno Democratica» ha espresso alcune perplessità sulle scelte progettuali: «La Provincia ha stabilito un limite di spesa di 60 milioni di euro – ha detto il consigliere Nadia Rinaldi –, questo significa che il progetto è stato studiato in base alle risorse e perciò sotto il profilo tecnico non si può dire che sia il migliore. Inoltre, aumentando di poco le risorse economiche, avremmo potuto risolvere alcuni punti critici: lo svincolo sud in zona grotte delle meraviglie e l'abbattimento di un edificio commerciale, corsie troppo rasenti ad alcune abitazioni delle località “Al Boer” e “San Bernardino” e tratti in eccessiva pendenza».
Il sindaco ha ribattuto: «Tutte queste problematiche sono già state prese in considerazione dell'Amministrazione e comunicate ad Abm2. Come già detto, le risorse limitate non permettono esiti diversi». Parole di soddisfazione sono state espresse dal consigliere di «Forza Zogno» Roberto Mazzoleni: «Siamo di fronte a un atto concreto per l'inizio della tanto attesa variante, un contributo importanti per ragioni economiche, turistiche e sociali ma anche nell'ottica del miglioramento della viabilità e della qualità dell'ambiente. Da questo punto di vista non dobbiamo dimenticare le altre strutture di mobilità alternative alla strada – continua Mazzoleni –, come la tramvia e la pista ciclopedonale Villa d'Almè-Zogno». Con 15 voti favorevoli è stata quindi approvata la modifica al Prg. L'inizio dei lavori è previsto per il 2008. L'apertura della variante nel 2012.
Massimo Pesenti – L'Eco di bergamo
13 Risposta a “Variante di Zogno modificato il Prg Galleria più vicina”
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Inserito il 29 Novembre 2007 alle ore 11:59 GMT+0100
condivido “perplessità sulle scelte progettuali: «La Provincia ha stabilito un limite di spesa di 60 milioni di euro – ha detto il consigliere Nadia Rinaldi ……>> “
Inserito il 30 Novembre 2007 alle ore 17:52 GMT+0100
direi che in Italia stiamo già pagando abbastanza scelte effettuate senza la considerazione delle disponibilità delle risorse disponibili.
niente e perfetto e molto spesso migliorie alle opere costano fior di quattrini, ma l’erba voglio non cresce, almeno in Val Brembana.
Inserito il 4 Dicembre 2007 alle ore 12:47 GMT+0100
Diciamo più esattamente che i costi delle opere pubbliche realizzate in Italia, in corso d’opera, crescono sempre troppo e senza nessuna ragione evidente e plausibile a causa anche del fatto che, se ci sono degli errori, nessuno paga. Nel privato questo non succede perchè chi sbaglia , solitamente, paga e i costi sono tenuti maggiormente sotto controllo. Poi nel privato solitamente non ci sono tutti quegli “avvoltoi” presenti nel pubblico , pronti a tuffarsi sulla preda per portare via qualche brandello di carne ……..
Inserito il 4 Dicembre 2007 alle ore 13:41 GMT+0100
non penso sia il caso di cadere in un facile qualunquismo. Purtroppo nel pubblico fa sempre più rumore ciò che non funziona (concordo che chi sbaglia debba pagare), ma le professionalità non mancano. Un esempio? Il nuovo Ospedale di Seriate è costato 1.400 euro al metro quadrato (compresi impianti, arredi ed attrezzature!!!) provate a cercare a quel prezzo anche un garage.
Per quanto riguarda i costi il progetto prevede un limite di spesa che è tassativo e vi anche la legge è decisamente tassativa (D.Lgs. n.163/06)
Inserito il 4 Dicembre 2007 alle ore 14:33 GMT+0100
L’Ospedale di Seriate evidentemente è l’eccezione che conferma la regola ….
D’accordo che le professionalità non manchi anche nel pubblico.
Sull’opera in questione sono assolutamente convinto che come minimo, alla fine, si “sforerà” del 20-30%
Inserito il 4 Dicembre 2007 alle ore 19:20 GMT+0100
Per i costi si vedrà, anche se è verosimile la previsone di Silvano. L’importante è che l’opera parta e poi si valuterà su quelle cosette che non funzionano. Speriamo che i lavori siano celeri come quelli della tangenziale Sud di Bergamo.
Inserito il 5 Dicembre 2007 alle ore 21:21 GMT+0100
Non riesco a capire tutta questa testardaggine a voler fare una variante a Zogno quando i problemi di viabilità della valle Brembana sono proprio da Zogno a scendere verso Bergamo.
Inserito il 6 Dicembre 2007 alle ore 10:59 GMT+0100
carlos ti sei perso qualche news…
http://news.valbrembanaweb.com/index.php/partono-i-lavori-della-villa-dalme-dalmine/
Inserito il 6 Dicembre 2007 alle ore 17:59 GMT+0100
Hai ragione,il tratto Villa d’Almè-Dalmine è fondamentale per la viabilità della valle però mi pongo una domanda:il percorso da Villa a Bergamo attraversando Petosino Ponteranica e Valtesse sarà finalmente scorrevole?Spero che i fatti diano ragione ai nostri Assessori..
Inserito il 6 Dicembre 2007 alle ore 21:01 GMT+0100
Questa sera , in modo casuale ed inusuale per le mie abitudini, verso le ore 18.00, ho percorso la statale in senso opposto ovvero da San Pellegrino verso Bergamo ed ho notato che c’è una dinamica del traffico del tutto inaspettata, perlomeno al spttoscritto.Questa la situazione passo-passo.
Oltre Zogno, verso S.pellegrino: traffico nella norma , anzi quasi scarso. Fra il semaforo del ponte nuovo e il semaforo “delle cinque vie”: anche qui poche macchine . Tratto di statale fra il semaforo delle “cinque vie” e l’entrata della Manifattura Valle Brembana : traffico nella norma. Fra la Manifattura Valle Brembana e la “Pesa pubblica” di via Locatelli traffico sostenuto ma macchine “che si muovevano” Fra la pesa pubblica e la località Sogno parecchie macchine con coda ferma verso la zona Sogno. Oltre la galleria, verso il ponte, e sulla “bretellina” che sale da Sedrina-Brembilla caos totale con doppia fila di macchine ferme !
Per quello che ho visto potrei anche ritenere che le code ,stramaledette da tutti i Brembani, sono generate dal traffico interno esistente presso alcuni punti commerciali zognesi e dalla macchine parcheggiate ai lati della carreggiata in corrispondenza dei citati esercizi .
Bho !!!!!!
Inserito il 7 Dicembre 2007 alle ore 18:56 GMT+0100
Il problema grosso al quale non si sta cercando di porre rimedio è il tratto che dalla fine del ponti di Sedrina va fino al Sogno infatti anche alla fine della variante i problemi continueranno perchè nel giro di 100 metri la strada si stringe da 3 corsie ad una sola e allora scoppia il caos…. Comunque la variante è fondamentale come la tangenziale sud di Bergamo e la villa d’Almè Treviolo.
Inserito il 23 Gennaio 2008 alle ore 17:09 GMT+0100
Penso che il problema delle code a Zogno sia causato sopratutto dopo le ore 17:00 dai molti operai che smettono il lavoro e si immettono nella statale. E penso anche che i Vigili del Comune invece di peggiorare la situazione con la loro presenza, farebbero meglio a spegnere i due semafori di ZOGNO, che non servono a nessuno. Vorrei dire anche che la situazione del traffico si risolverebbe con la variante,anche se sfocia più a nord del previsto. P.S. io abito a Costa Serina.
Inserito il 28 Gennaio 2008 alle ore 14:33 GMT+0100
Certo Bruno hai ragione. Il problema è che anche se la variante dovesse partire entro la fine del 2008 non sarà percorribile fino al 2011 se tutto va bene. Capirai che è improponibile andare avanti ancora 3/4 anni con questi problemi.