paravalangheValleve – Due nuovi provvedimenti per la viabilità locale. Nella seduta di ieri la Giunta provinciale ha approvato il progetto per le opere di completamento per la messa in dalla caduta massi e della provinciale Lenna – Foppolo (dal chilometro 54 al 54,2) in località Vago, nel comune di . Il progetto prevede di poter incrementare i lavori già eseguiti sulla strada. Si procederà quindi all'allungamento della copertura, in modo da proteggere la sede stradale per un tratto più ampio, e alla sagomatura del pendio sopra la copertura per ridurre l'attuale forte impatto ambientale e per proteggere la soletta da urti diretti di massi in caduta.

Infine, si lavorerà al completamento della rettifica stradale, eliminando l'esistente brusco cambio di direzione e stabilizzando con un muro il pendio di monte; si sistemeranno anche alcuni canali posti a monte, proprio per evitare la caduta di massi e valanghe come si è verificato nel corso degli anni. «L'opera è interamente finanziata per una somma di 450 mila euro attraverso la Legge regionale 102, la cosiddetta legge , varata proprio per la difesa e il riassetto idrogeologico di quell'area e delle zone adiacenti poste anche nella nostra provincia, in quelle di Brescia, Como e Lecco, colpite dagli eventi calamitosi nell'estate del 1987» spiega l'assessore provinciale alla Viabilità e Trasporti, Giuliano Capetti.

Altro opera realizzata che ha visto un ruolo di sovrintendenza dei lavori da pare 'ente provinciale (a costo zero) riguarda la sistemazione della rotatoria posta sulla strada provinciale 185 Rivoltana in Comune di Arzago. «I lavori sono già stati svolti, con l'onere a carico totalmente del Comune che in realtà aveva un accordo con un privato. Siccome l'intervento ha riguardato una strada provinciale, la direzione dei lavori è stata di competenza dell'ente provinciale» conclude Capetti.

L'ìEco di