E' un bel gruppetto orobico quello che parte quest'oggi alla volta dei Corni di Sardegnana e del pizzo Torretta. Dentro di me c'è curiosità e un pizzico di timore per quella che è descritta come una escursione impegnativa.

Questi e altri pensieri vengono ben presto da me accantonati per concentrarmi sull'andatura che Ares più o meno involontariamente impone. In poco meno di un'ora siamo alla base 'erto Vallone. Lo risaliamo decisi senza un percorso definito; oltrepassato un risalto roccioso, lo spettacolo che ci si para dinnanzi è davvero splendido.

La conca che ospita un laghetto ancora innevato (e gelato!) è delimitata a sud-est dalla mole rocciosa del pizzo Torretta e a sud-ovest dalle appuntite sagome dei Corni di Sardegnana. Il sole mette in evidenza le pareti di quest'ultimi abbelliti da chiazze di licheni giallo oro. Un canalino erboso fa al caso nostro. In quattro e quattr'otto siamo sulla ampia cresta con rottami accatastati qua e là. Studiamo la via. Nel procedere, la vista si apre anche sul vicino pizzo del Becco, bellissimo da qui e su gran parte delle vette . Aggiriamo il primo impressionante corno giungendo al nostro. Una spaccatura nella roccia ed un traverso più che esposto ci separano ora dalla striminzita vetta a picco sul lago di Sardegnana. Tempo di fare nostro anche questo panorama e si scende per il versante opposto con facile disarrampicata. Dai pratoni soprastanti il passo di Sardegnana diamo un'occhiata all'impressionante verticalità del corno appena disceso per poi dirigerci alla volta del pizzo Torretta.

Ne risaliamo l'avancorpo erboso e infine la vetta per facili e divertenti placche. In questo nuovo panorama spicca la triade Frati-Valrossa-Cabianca. Con attenzione scendiamo al passo d'Aviasco e da qui, per la dei Frati fino al lago, mai pieno come quest'oggi.

by vezz

http://forum.valbrembanaweb.com/trekking-escursioni-valle-brembana-orobie-f87/traversata-corni-sardegnana-pizzo-torretta-t4674.html