Tra affreschi e leggende apre il Bed and Breakfast
Senza categoria Articolo letto da 1.102 utenti - Pubblicato il 18 Gennaio 2008Il primo della valle averara. Nello storico edificio abitò il temibile Rossàl. È nato il primo dell'anno e ha un altro primato: è il primo bed & breakfast della Valle Averara. Il «Santa Brigida», ovviamente nell'omonimo paese, è situato nella frazione Monticello. Già da dieci anni le Pro loco della Valle brembana lamentavano che in alcuni Comuni non vi fosse la possibilità di pernottamento per i turisti – spiega Renza Piccamiglio, presidente della Pro loco di Santa Brigida –. Il nostro paese ha molte risorse turistiche e ambientali, e diversi ristoranti, ma mancava di strutture ricettive. Ora anche Santa Brigida dà la possibilità al turista di poter soggiornare qui.
L'edificio in cui è stato ricavato il bed & breakfast, gestito dalla famiglia Geneletti, è uno dei più antichi del paese, e sopra la porta d'ingresso è decorato con un magnifico affresco, attribuito ai pittori Baschenis, spesso, utilizzato su locandine o depliant anche della Provincia. «Durante i lavori di restauro, scrostando la parete di fianco al noto dipinto – spiega il gestore Marco Geneletti –, è tornato alla luce parte di un affresco identico. Si è ipotizzato, dunque, che il secondo sia precedente e che per esigenze architettoniche sia stato riprodotto di fianco». Il dipinto venuto alla luce, infatti, è visibile solo parzialmente, perché al centro è stata costruita una finestra.
L'edificio è noto in tutta la valle anche perché lì viveva un certo «Rossàl», chiamato così per via del colore rossiccio della barba e dei capelli: la leggenda narra che il giorno del suo funerale sia stato portato via dal diavolo in persona. Un edificio di grande pregio storico e architettonico, dunque, che dopo un restauro di tre anni ospita la famiglia Geneletti e le stanze del nuovo b&b. «Abbiamo acquistato l'edificio con l'intenzione principale di farne la nostra casa – spiega Geneletti –. Poi la Pro loco ci ha spronato a creare un ambiente dove ospitare i turisti e noi abbiamo accettato». La casa, una corte del 1400, è disposta su due piani: al pianterreno è stata creata una sala per la prima colazione e una camera da letto per due persone, con i servizi igienici annessi, mentre il piano superiore ospita due camere da letto, con i relativi bagni, che possono alloggiare complessivamente quattro persone, dunque ideale per famigliole. «Con il restauro abbiamo mantenuto l'architettura essenziale e rustica del 1400 – spiega il titolare –, utilizzando i sassi e le ardesie del posto, le travi di legno a vista e facendo restaurare alcuni mobili antichi».
All'esterno del «Santa Brigida» è poi stato sistemato un ampio giardino e creato un parcheggio privato per gli ospiti della struttura ricettiva. Per informazioni e prenotazioni al nuovo bed & breakfast, che ha già ospitato alcuni clienti i primi giorni dell'anno, è possibile contattare il numero 0345.88053.
eleonora Arizzi – L'Eco di bergamo
BED AND BREAKFAST VALLE BREMBANA
BED AND BREAKFAST BERGAMO
– ALBERGHI HOTEL RISTORANTI SANTA BRIGIDA
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– ESCURSIONI SUI SENTIERI DI SANTA BRIGIDA
3 Risposta a “Tra affreschi e leggende apre il Bed and Breakfast”
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Inserito il 18 Gennaio 2008 alle ore 12:46 GMT+0100
Complimenti per l’iniziativa e per lo splendido lavoro di recupero dell’edificio.
L’intervento ha valorizzato un bellissimo angolo nella storica frazione Carale.
Inserito il 18 Gennaio 2008 alle ore 19:13 GMT+0100
Mi associo ai complimenti per quello che considero uno dei più bei b&b della Val Brembana (senza far torto a nessuno).
Inoltre poco distante un altro edificio sta per essere ristrutturato al fine di accogliere un museo.
http://news.valbrembanaweb.com/index.php/nasce-il-museo-della-valle-averara/
Avanti così!
Inserito il 13 Aprile 2008 alle ore 11:07 GMT+0100
Complimenti per l’iniziativa, era ora che anche da quelle parti ci sia voglia di dare una svolta per il rilancio della valle.Avanti senza paura.