La scossa è stata di 3,3 gradi sulla sacala Richter, con epicentro tra Selvino, Aviatico ed Albino. Danneggiate quattro chiese in Brembana. Risveglio di paura, ieri mattina, per migliaia di bergamaschi, sorpresi nel sonno da un terremoto di magnitudo 3,3 sulla scala Richter, il cui epicentro è stato localizzato nel territorio di Selvino, al confine coi Comuni di Albino e Aviatico. L'orologio faceva le 4.13, quando la scossa ha fatto tremare le per almeno una decina di secondi. Il sisma è stato avvertito in molti paesi della provincia e anche in città. Nessun danno alle persone, solo qualche calcinaccio caduto e alcune crepe in quattro chiese nella zona di e , in Valle Brembana. I pochi danni si sono concentrati dunque a una ventina di chilometri dall'epicentro, nelle frazioni di Freola, Pagliaro e Sambusita.

Ad accorgersi è stato il parroco, che ha notato le crepe sui muri i calcinacci a terra. Si parla comunque di danni contenuti, che non hanno messo a rischio la stabilità delle strutture. Ieri mattina il campanile di Bracca, che funziona con un sistema elettronico, è rimasto in silenzio, forse danneggiato proprio dal sisma. Per il resto l'allarme si è limitato alle tante segnalazioni raccolte da , vigili del fuoco, polizie locali e protezione civile, che per tutta la giornata hanno effettuato sopralluoghi per verificare la presenza di eventuali danni. Fino a ieri sera, agli uffici della Protezione civile non erano arrivate altre segnalazioni.

Lo spavento, però, c'è stato perché la scossa è stata avvertita nettamente in gran parte della provincia. «Ad Albino lo abbiamo sentito tutti – spiega il sindaco Luca – ma a parte una grande paura, non c'è per fortuna altro da segnalare. In mattinata sono stati effettuati sopralluoghi anche nelle scuole, che hanno dato esito negativo». Di grande spavento parla anche il sindaco di Selvino Carmelo Ghilardi: «Speriamo non si ripeta – dice –La nostra zona è considerata a basso rischio sismico e ancora non sappiamo quali sono state le cause che hanno determinato questo terremoto. Nei prossimi giorni chiederemo spiegazioni agli esperti».

Sergio Cotti – DNEWS

TERREMOTO: DAL FORUM DI DISCUSSIONE DELLA VALLE BREMBANA