Aperta la Ambria-Camanghè, travaglio lungo 30 anni

Senza categoria Non commentato »

Zogno – Fondi da Regione e Provincia, ma anche Comunità montana e Bacino imbrifero. Il cantiere si fermò nel 2010, quando mancavano ancora i guard-rail e l’ultimo tratto da realizzare. I lavori sono ripartiti a giugno. poco più di un chilometro, è costata due milioni di euro e la si attendeva da trent’anni. La nuova strada Ambria-Camanghè, a Zogno, soprattutto nel primo giorno di scuola, assume un significato che va ben oltre le dimensioni: è il frutto di una collaborazione che ha interessato Regione, Provincia, Comune di Zogno, Comunità montana Valle Brembana, Bacino Imbrifero Montano (Bim) e indirettamente tutti e 38 i comuni della valle.

CONTINUA ARTICOLO »

Zogno e la Val Brembana entrano nel tunnel

-Speciale Variante di Zogno Non commentato »

Valle Brembana – Zogno e la Val Brembana entrano nel tunnel. È previsto entro i prossimi dieci giorni l’avvio degli scavi per la nuova variante in galleria di Zogno. I lavori fin qui realizzati, iniziati la scorsa estate, hanno preparato le aree di accesso alle gallerie e le strade della futura variante (la cui conclusione è prevista nel 2014). A breve il via dello scavo vero e proprio all’imbocco sud della prima galleria, in località Grotte delle meraviglie. Scavo che non avverrà con una fresa, ma tramite scavatori e mine. «In questi giorni si sta consolidando il terreno tramite vetroresina – spiega Renato Stilliti, dirigente del settore Viabilità della Provincia –. Quindi verranno tolti i pali metallici di sostegno della paratìa e si potrà iniziare a scavare con la posa delle centine, strutture di sostegno.

CONTINUA ARTICOLO »

Bassa terra vincente? ma la montagna ha le mani legate

Senza categoria Non commentato »

Valle Brembana – Zona a protezione speciale», in tre lettere «Zps». Una sigla che amministratori, e non solo, della valli, conoscono bene. La montagna, in particolare quella bergamasca, è piena di vincoli paesaggistici. È territorio da preservare, diversamente da buona parte della pianura, quella Bassa che, nei prossimi anni, si candida a diventare nuovo baricentro della provincia. Bassa uguale modernizzazione e montagna uguale arretratezza. Secondo il presidente della Comunità montana Valle Brembana Alberto Mazzoleni uno dei motivi dei ritardi della montagna rispetto alla pianura – in termini di servizi, modernizzazione e popolazione – va ricercato proprio nei troppi vincoli ambientali.
«Brebemi sfregio al paesaggio?»

CONTINUA ARTICOLO »

Emergenza cinghiali, in quattro mesi abbattuti 50 esemplari

Senza categoria Non commentato »

L’obiettivo era l’abbattimento di 50-80 cinghiali in due anni, ma dopo quattro mesi dall’inizio degli appostamenti i cacciatori volontari del Parco dei Colli hanno già raggiunto la cinquantina di capi. L’ente Parco, però, non intende fermarsi a questo risultato: le attività di eradicazione dei cinghiali che scorrazzano nei 600 ettari della Valle del Giongo continuano senza sosta, perché gli esemplari in circolazione, secondo le recenti statistiche, sembrerebbero in numero superiore rispetto alle prime stime fatte nei mesi scorsi. «Oltre a creare notevoli danni al territorio, i cinghiali hanno un forte impatto su diverse specie animali e vegetali – spiega Gianluigi Cortinovis, presidente del Parco dei Colli –. Sommando anche l’attività della Polizia provinciale, si superano i 60 esemplari prelevati da inizio anno».

CONTINUA ARTICOLO »