Allarme dei cacciatori «Strage di caprioli uccisi da cani randagi
Senza categoria 3 Commenti »Valle Brembana – Dal 2010 al 2012 circa 60 carcasse di caprioli sono state trovate divorate in bassa Valle Brembana. Quaranta, in particolare, nella valle che divide Endenna e Poscante di Zogno. Già una decina le carcasse di altrettanti caprioli ritrovate dall’inizio del 2013 sempre nella bassa Valle Brembana, in particolare a Zogno, San Pellegrino, Sedrina, Ubiale e Brembilla. La causa è nota ai cacciatori e alla Polizia provinciale: cani randagi e cani padronali lasciati liberi nelle ore notturne che aggrediscono i caprioli. «Un fenomeno in crescita – spiega Silvano Sonzogni, segretario dell’Ambito di caccia prealpino –. Se prendiamo i dati forniti dalla Polizia provinciale per il Comune di Zogno troviamo nell’ultimo triennio un incremento del 150%, ovvero 41 caprioli deceduti contro i 16 caprioli dal 2007 al 2009. Parliamo di numeri ufficiali, chissà, però, quante altre carcasse ci sono non rinvenute o non segnalate.