Miki Oprandi vince il 6° Concorso Fotografico di San Matteo

Senza categoria Non commentato »

Partenza-nottura-dal-monte-avaroMIOP65Branzi – Grande successo di partecipazione al 6° Concorso fotografico di San Matteo A.M. Lanfranco Pedretti organizzato da Valbrembanaweb.com e l’Associazione S.Matteo con 262 fotografie e 96 partecipanti da tutta la lombardia. Al primo posto Miky Oprandi di San Pellegrino Terme con l’opera “Partenza nottura dal Monte Avaro”, un’immagine notturna con luna piena sui Piani del Monte Avaro (Cusio). Al secondo posto Ivan Gualtieri di San Giovanni Bianco con l’opera “Incantevole Pagliari”, sempre ben piazzato e nei primi 3 in quasi tutti i concorsi della Valle Brembana. Al terzo posto Pierluigi Palazzi Zorzone di Oltre il Colle con l’opera “Maga skymarathon’” un’immagine tratta dalla dura gara di resistenza organizzata quest’anno in Valserina.

CONTINUA ARTICOLO »

Comune senza soldi Genitori e sindaco imbianchini a scuola

San Giovanni Bianco Non commentato »

San Giovanni Bianco – Sindaco, assessore e genitori imbianchini della scuola elementare. Volontari, ma anche un po’ per necessità, visto che le casse comunali languono da tempo. Succede a San Giovanni Bianco dove una ventina di genitori ha accolto l’appello del sindaco Marco Milesi per ripitturare, gratuitamente, tutti gli spazi: una ventina di aule, bagni compresi, della scuola elementare di via Arlecchino. Dieci giorni di tempo subito dopo gli esami dei ragazzi, dalla mattina alla sera, sabato compreso, con pittura e pennelli forniti dall’Amministrazione comunale. Il resto, come si dice, tutto «olio di gomito», volontariato, disponibilità e sudore di papà e alcune mamme degli alunni. L’operazione «tinteggiatura», conclusasi nei giorni scorsi, è partita dal Comune, come noto da alcuni anni in difficoltà economiche ma che, lentamente, sta risalendo la china. E anche questo è stato un modo per risparmiare un bel gruzzolo.

CONTINUA ARTICOLO »

Raccolte viveri triplicate e il cibo resta in valle

Senza categoria Non commentato »

Valle Brembana – Don Stefano Pellegrini parte da un’osservazione. «Se prima si faceva una raccolta viveri all’anno e si mandava a Bergamo, ora ne facciamo 3 o 4 all’anno e restano qui, per le famiglie del territorio ». È dalla consapevolezza che la crisi sta cambiando concretamente la vita di molte famiglie che i vicariati della Valle Brembana oggi lavorano insieme per far tesoro di quello che già esiste e per animare le comunità cristiane attraverso l’informazione, il confronto e l’individuazione di possibili azioni. Quattro vicariati – Branzi- Santa Brigida-San Martino oltre La Goggia, Brembilla-Zogno, San Giovanni Bianco-Sottochiesa, Selvino-Serina –, circa 60 parrocchie, 43 mila residenti. La crisi ha cambiato le cifre nelle tabelle della valle: 4.000 posti di lavoro persi in 12 anni, circa 5.000 persone iscritte alle liste di disoccupazione. «La crisi ha una forte ricaduta sulle comunità – ha detto Giuseppe Miglio dell’Osservatorio diocesano mondo del sociale e del lavoro –. Ognuno nel suo piccolo può impegnarsi a fare qualcosa».

CONTINUA ARTICOLO »

Vandali a scuola, via i soldi delle gite e scritte sui muri

San Giovanni Bianco 1 Commento »

San Giovanni Bianco – Hanno forzato una porta d’emergenza e si sono introdotti, di notte, nelle scuole medie «Carlo Ceresa» di San Giovanni Bianco, mettendo a soqquadro gli uffici, lasciando delle scritte sui muri e svuotando la cassaforte dei 2 mila euro anticipati dalle famiglie degli studenti per pagare le visite ai musei alle imminenti gite a Lecco e Venezia. Gli autori del raid vandalico sarebbero quattro o cinque minorenni di Camerata Cornello (soltanto uno avrebbe già compiuto i 18 anni) che i carabinieri di Zogno avrebbero già individuato: probabilmente a breve scatteranno le denunce. Tra l’altro uno dei baby vandali avrebbe utilizzato una parte del bottino per acquistare un iPhone al Trony di Zogno. Il preside: «Sono sconvolto» «Sono davvero sconvolto per quello che è successo, è un fatto molto grave – commenta il preside Franco Bonzi, a capo dell’istituto comprensivo di San Giovanni Bianco –, visto che sono stati messi a soqquadro gli uffici della scuola, sono state lasciate le scritte sui muri e sono spariti i soldi dalla cassaforte, che è stata aperta: la chiave era nascosta, ma i vandali l’hanno trovata». L’episodio risale alla notte tra lunedì e martedì. La scuola media era stata chiusa alle 15 di lunedì: la mattina dopo, alle 7,30, il bidello ha scoperto il raid all’apertura dell’istituto. Ha immediatamente avvertito il preside e i carabinieri della locale stazione, che hanno subito effettuato un sopralluogo.

CONTINUA ARTICOLO »