L’aquila reale sulle montagne orobiche
Senza categoria Non commentato »Dalla vicina provincia di Bergamo giungono notizie confortanti circa la presenza dell’aquila reale (Aquila chrysaetos) sulle montagne orobiche. Tra la Valle di Scalve e l’alta Valle Brembana il Settore Caccia e Pesca della Provincia di Bergamo ha infatti censito 11 coppie nidificanti di questo splendido uccello, che solo alcuni decenni addietro era soggetto a notevoli persecuzioni ad opera di bracconieri, e la sua presenza veniva quantificata in numeri decisamente inferiori. Il grande rapace ha un’apertura alare che nelle femmine (che hanno dimensioni più grandi dei maschi) risulta compresa tra i 210 e i 230 centimetri: tali misure risultano comunque essere inferiori a quelle del grifone e del gipeto. Sono questi, assieme al corvo imperiale, gli uccelli con i quali l’aquila mostra una grande abilità ad esercitare il volo planato nei cieli limpidi dell’alta montagna.Con il caratteristico volo a spirale sostenuto dalle correnti termiche ascensionali, quelle che si formano nelle ore più calde della giornata, controlla dall’alto il territorio, facilitata da una vista potentissima che è pari a circa 6 volte quella dell’uomo.