Strada da Branzi a Foppolo: piena di buche e dossi, arrivano lamentele
Senza categoria Articolo letto da 1.796 utenti - Pubblicato il 5 Gennaio 2012Alta Valle brembana – Vorrei condividere con voi il mio parere sulla situzione del fondo stradale della strada da branzi a foppolo. La ritengo pessima! La strada è vetusta, sia la asfaltatura, sia le protezioni a valle, quasi inesistenti. Il cedimento di alcuni tratti con strettoie parziali e provvisorie è ormai al limite! Molto pericoloso. Segnaletica inadeguata, prima del bivio per San Simone esiste ancora un ponte che non so come faccia a stare in piedi!
Buche a non finire. Dossi a Foppolo non visibili e quindi perisolosi. Asfalto ridotto male in tutta foppolo e buche a non finire.Si fanno sentire i SIndaci con la provincia/regione? Il comune di Foppolo quando interviene? A quando qualche lavoro di manutenzione???
eleunamme
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3 Risposta a “Strada da Branzi a Foppolo: piena di buche e dossi, arrivano lamentele”
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Inserito il 6 Gennaio 2012 alle ore 12:12 GMT+0100
Condivido pienamente la lamentela sulla condizione strade, ma a me pare di capire che agli amministratori di competenza non glie ne frega niente di come i turisti arrivino a destinazione, l’importante è che arrivino! In quanto ai dossi nel paese a Foppolo sono praticamente “INVISIBILI!!!”
Inserito il 7 Gennaio 2012 alle ore 17:12 GMT+0100
Questa mattina, 7 gennaio 2012, sono salito a Foppolo. Non ho trovato un fondo stradale particolarmente “vetusto”. Il ponte sopra l’abitato di Valleve non era crollato, si transita a senso alternato, è sicuramente datato e penso che vada rifatto ma, come tutti conoscono, la provincia-regione non ha più fondi in quanto tutti i soldi sono indirizzati alla variante di Zogno. A Foppolo ho oltrepassato i due “dossi” segnalati sia nella salita che nel ritorno dai relativi cartelli triangolari, con il disegnino del dosso (chi non ha la patente forse non sa capirne l’immagine stilizzata) e altro cartello indicante il limite di velocità di 30 Km orari. La superficie del dosso in asfalto forse andrebbe evidenziata con del colore. Una volta giunto sul piazzale alberghi ho incontrato delle persone gentili che si adoperavano affinchè si potesse posteggiare con ordine, utilizzando al massimo gli spazi a disposizione. Una stupenda giornata, limpida, paesaggio fiabesco, una temperatura gradevole. Unico neo, forse, mancava la tipica puzza, alla quale alcuni sono abituati, dovuta all’inquinamento e/o polveri sottili, caratteristica di alcune nostre città che ben conosciamo.
Queste strade definite da “qualcuno” tanto pericolose, trasandate, strette, vecchie, sono frequentate anche da noi residenti in valle e dalle persone che ci amministrano (sindaci etc.) per lavoro, studio, e per qualsiasi altra necessità che la quotidianità ci richiede.
Le critiche sono sempre ben accette se documentate e, soprattutto, siano da stimolo per migliorarci.
Non ho letto alcun apprezzamento in merito agli sforzi che queste piccole comunità stanno facendo per migliorare il comprensorio sciistico.
Inserito il 8 Febbraio 2012 alle ore 14:23 GMT+0100
Trovo personalmente che le strade che portano a Foppolo siano in uno stato un po degradato.
In alcuni punti ci sono i gard rail che stanno in piedi per miracolo.
Lungo la strada poco prima di arrivare a Foppolo ci sono dei cavalletti che delimitano cedimenti del manto stradale posizionati da almeno un paio di anni.
Ammetto che molto è già stato fatto, penso comunque che qualcosa si possa e si debba fare.
Allargare possibilmente il tratto di strada vicino al bivio per Carona, e rimettere in sicurezza il ponte vicino al bivio per San Simone sono le cose a cui io personalmente darei la priorità.
Tutte le volte che passo sul quel ponte mi auguro che non crolli proprio in quell’istante.