Stop al rilancio Piazzatorre ora vede nero
Senza categoria Articolo letto da 2.227 utenti - Pubblicato il 20 Ottobre 2011Piazzatorre – Primo: le seggiovie di Torcola vaga e Torcola Soliva sono in vendita. Secondo: l'apertura degli impianti di risalita per la prossima stagione sciistica, ormai vicina, è a rischio. Terzo: Piazzatorre, a questo punto, rimette nel cassetto i sogni di rilancio turistico iniziati circa quattro anni fa. Per la piccola stazione sciistica dell'alta Valle Brembana è un terremoto che non ci voleva, proprio nell'imminenza della stagione della neve. «Alta quota», società proprietaria delle seggiovie che portano alle piste di torcola vaga e impegnata da alcuni anni nel tentativo di rilancio della stazione invernale dell'alta Valle Brembana, si è ritirata dalla corsa.
Stagioni in rosso
Dopo due stagioni con bilanci in rosso (compresa quella dello scorso anno, quando per la prima volta nella storia del paese i comprensori di Torcola Vaga e Torcola Soliva sono stati unificati) ha deciso di non riaprire gli impianti di risalita. Si è detta però disponibile a cederli in comodato d'uso gratuito o di venderli al Comune di Piazzatorre. «Le stagioni precedenti sono andate male – taglia corto l'imprenditore Marco Vigani, amministratore di “Alta quota” – e soprattutto siamo ancora in un forte periodo di crisi globale. Non è il momento di investire. Per questo rinunciamo al progetto di rilancio. Con questo, però, non vogliamo frenare lo sviluppo del paese. Siamo disposti a vendere gli impianti al Comune oppure a cederli, sempre all'Amministrazione comunale, in comodato d'uso gratuito».
Da quanto è stato possibile sapere «Alta quota» e Comune sono in trattativa per la vendita-acquisto delle seggiovie. Dal sindaco Michele Arioli, peraltro, non arriva nessuna dichiarazione ufficiale. A questo punto la stagione sciistica, ormai alle porte, sembra essere a rischio. Per l'economia di Piazzatorre sarebbe un colpo veramente duro. Che arriverebbe a conclusione di una travagliatissima vicenda legata al progetto di rilancio, avviato intorno al 2007.
Piano che ebbe il via libera dal Consiglio comunale (allora guidato dal sindaco Federica Arioli) nel marzo 2009. Prevedeva investimenti, da parte del privato, per circa 50 milioni di euro: l'ex colonia Genovese (in stato di abbandono) trasformata in albergo, circa 400 appartamenti da ricavare nell'ex colonia Bergamasca (di proprietà di «Alta quota») e in località Tagliata, nuove piste da sci e seggiovie.
L'Enel ha tolto la corrente
La scorsa stagione invernale la società «Alta quota» dell'imprenditore Marco Vigani aveva unificato i comprensori sciistici di Torcola Vaga e Torcola Soliva (ancora oggi di proprietà della società Sesp che da tempo le ha messe in vendita), realizzando un sogno, a Piazzatorre inseguito da anni. Ma la stagione è comunque andata male. Tanto che alcuni dipendenti non sarebbero stati pagati e l'Enel ha staccato la corrente dagli impianti. E la firma finale, davanti al notaio, dell'accordo che avrebbe dovuto dare il via al progetto di rilancio non è mai arrivata, prima per «questioni giuridiche», poi per la crisi del mercato immobiliare in genere. Di fronte a ciò amministrazione comunale e società «Alta quota» avevano cercato nuove soluzioni. Per evitare che quanto previsto dal progetto andasse completamente abbandonato.
In particolare sarebbero state tolte dal piano le 280 previste abitazioni alla Tagliata per mantenere il recupero dell'ex colonia Genovese e dell'Opera bergamasca. Alla fine il progetto di rilancio è tornato nel cassetto, in attesa di nuovi investitori: «Alta quota» ha abbandonato e ora al Comune spetta la difficile scelta di prendere in gestione gli impianti di risalita.
Giovanni Ghisalberti – L'Eco di bergamo
27 Risposta a “Stop al rilancio Piazzatorre ora vede nero”
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Inserito il 22 Ottobre 2011 alle ore 14:41 GMT+0100
Mi spiace doverlo dire ma… tutto come previsto! Mentre tutte le altre stazioni dell’Alta Valle investono in nuovi impianti e nuove piste a Piazzatorre si continua in una guerra tra fazioni che non avrà vincitori ma solo perdenti e come risultato la fuga di quei pochi che ancora credevano in un rilancio. I miei complimenti!
Inserito il 23 Ottobre 2011 alle ore 10:25 GMT+0100
Fabrizio g. bisogna anche vedere “chi” e quali soldi investono le “altre stazioni”…..
Inserito il 23 Ottobre 2011 alle ore 10:29 GMT+0100
A dimostrazione che lo sviluppo della valle non deve essere frazionato in mille amministrazioni ma coalizzato per l’intero territorio…Non si deve sviluppare foppolo anzichè piazzatorre o valtorta ma lo sci in Val Brembana.Così si sprecano le ultime poche risorse investibili nel nostro territorio… Che tristezza…
Inserito il 23 Ottobre 2011 alle ore 18:20 GMT+0100
Caro at, io guardo ai fatti. Ed i fatti dicono chiaramente che tutte le altre stazioni fanno passi in avanti mentre da noi si sprecano soldi ed energie in faide interne che non portano da nessuna parte. Diceva il leader cinese Deng Xiao Ping: non importa di che colore sia il gatto, l’importante e’ che prenda i topi.
Inserito il 24 Ottobre 2011 alle ore 10:03 GMT+0100
tante parole ………..pochi come “sempre” i fatti …………
Inserito il 24 Ottobre 2011 alle ore 15:14 GMT+0100
paese turistico ? e l’ufficio turistico cosa dice ?
Inserito il 25 Ottobre 2011 alle ore 16:00 GMT+0100
Ho letto la notizia e mi sono cadute le braccia. Sono 15 anni che ho la casa lì, ma devo dire che se si vuole incentivare il turismo è indispensabile offrire qualcosa di concreto, altrimenti il paese muore. Credo che gli amministratori lo sappiano ma a questo punto sono sempre più convento che non gli dispiaccia. In due anni non si può risollevare le sorti di una stazione sciistica ma gettare delle basi solide sì; peccato che le ragione del portafoglio siano più importanti che quelle del cuore. Auguri Piazzatorre
Inserito il 26 Ottobre 2011 alle ore 07:50 GMT+0100
Piero, hai ragione. Purtroppo, a meno di un miracolo dell’ultimo momento, il paese e’ gia’ morto. L’aumento vertiginoso delle case in affitto/vendita e’ il segnale piu’ chiaro. Non si riesce a capire che da un rilancio della stazione sciistica beneficierebbero tutti, i residenti in primis. Ma evidentemente sono cosi’ ricchi e benestanti che non hanno bisogno dei turisti e possono investire il loro tempo in assurde faide interne, pensando solo al proprio immediato interesse. Come giustificare infatti le discussioni senza fine riguardo al fatto che il posizionamento degli impianti nella parte alta del paese avrebbe avvantaggiato qualcuno a discapito di altri?
Inserito il 27 Ottobre 2011 alle ore 17:26 GMT+0100
guardiamo il lato positivo….. ora il paese si lancia verso “il fallimento” gli rimane solo la stagione estiva che non mi sembra sinceramente così economicamente importante per piazzattore, almeno qest’anno….. detto ciò si arriverà al punto che gli impianti verranno svenduti(finalmente1) non ci sarà più il comune in quanto ogni anno il paese perde residenti, quindi arriveranno finalmente dei privati a prendere tutto e trasformare il paese in una località turistica a tutti gli effetti. E’ ridicolo che non ci sia il bancomat e per prelevare bisogna andare ad Olmo, è allucinante che d’inverno le strade che portano ai vari appartamenti dalla via principale(monte secco) non vengano pulite se non a pagamento…. allora io dico chi me lo fa fare di spendere soldi in gasolio, per farmi spalare la via di casa e per affittare la camera di un albergo che fa prezzi manco fosse Cervinia!!! Cara Piazzatorre io ti dico CIAOOOOOO CIAOOOOOOOOO!!!!
Inserito il 27 Ottobre 2011 alle ore 21:39 GMT+0100
@ “Un turista”
Fai buon viaggio.
Inserito il 28 Ottobre 2011 alle ore 12:09 GMT+0100
In tempi dove i finanziamenti a pioggia non ci sono più il rilancio di Piazzatorre lo decide solo e solamente il mercato.Quindi meno turisti=meno mercato=meno introiti=fallimento…
Inserito il 30 Ottobre 2011 alle ore 19:20 GMT+0100
Ho sciato tre giorni la scorsa stagione, e il rapporto prezzo giornaliero- divertimento era a mio parere molto vantaggioso. Il problema è stato che NESSUNO nella provincia di Milano o in quella di Monza era a conoscenza del fatto che a Piazzatorre si fosse tornati a sciare con un offerta di piste decente.Io l’ho saputo perchè mio padre ha un’appartamentino a Mezzoldo, e frequenta la zona. E’ totalmente mancato un investimento pubblicitario adeguato, e mi spiace tanto che si rischi di perdere un piccolo gioiellino ideale per chi non vuole fare troppa strada e non può permettersi di spendere cifre esorbitanti per passare un giorno sugli sci.
Inserito il 2 Novembre 2011 alle ore 12:18 GMT+0100
vergogna ma il comune cosa fa ? e’ capace di prendere ici di chi possiede la seconda casa.bisognerebbe non poagare piu niente perche’ e’ un paese che non offre piu’ niente.via la giunta comunale e offrite ai villeggianti.
Inserito il 2 Novembre 2011 alle ore 23:07 GMT+0100
Cara rosina, essendo il paese diviso essenzialmente in due fazioni contrapposte, il comune e’ impegnato a disfare quanto di buono (o di male) e’ stato fatto dalla precedente amministrazione. Come in un mio precedente commento, non si capisce che in questo modo si fa danno solo alla fazione avversaria ma a tutto il paese, che lentamente sta andando verso il baratro. I tempi della Piazzatorre da bere, con Pippo Baudo sui bidoni della vecchia cabinovia, sono finiti da un bel pezzo! Per quanto mi riguarda non e’ che mi dispiaccia poi tanto, visto che potro’ tornare a scorazzare in lungo ed in largo sulle Torcole con i miei sci da scialpinismo e godermi una meritata quiete anche a Ferragosto!
Inserito il 3 Novembre 2011 alle ore 08:36 GMT+0100
In memoria dei bei tempi andati, qui il link delle foto di Pippo Baudo, Helenio Herrera e Stefania Careddu a Piazzatorre:
http://forum.valbrembanaweb.com/foto-cartoline-antiche-f114/fotografie-cartoline-antiche-piazzatorre-t3226-63.html
Inserito il 6 Novembre 2011 alle ore 12:15 GMT+0100
Che delusione, dopo 12 anni di attesa ecco il benservito da parte di tutti, e pensare che ho incentivato..proprio l’acquisto di appartamenti ad altri miei amici (8) proprio per lo sci.quidi dovremo portare i ns soldi alle altre stazioni sciistiche, altro che morire per Piazzatorre.
Inserito il 6 Novembre 2011 alle ore 12:18 GMT+0100
Ma secondo voi ci sono possibilità …????????
Inserito il 6 Novembre 2011 alle ore 16:42 GMT+0100
Ecco le ultime notizie ufficiali che arrivano da Piazzatorre.
Riapriranno gli impianti regolarmente.
Inserito il 6 Novembre 2011 alle ore 21:40 GMT+0100
Finalmente, senza essere le dolomiti, con il nuovo collegamento si era riusciti a sciare una giornata in modo soddisfacente senza dover fare tutto il giorno la stessa pista. Ora, dopo aver fatto pubblicità ad amici e parenti ancora non si sa se troveremo gli impianti aperti; ma si rendono conto che la pubblicità negativa durerebbe anni prima che la gente possa tornare a fidarsi ?!
Inserito il 8 Novembre 2011 alle ore 19:12 GMT+0100
Per Azeglio. Si, gli impianti riaprono ma il problema di fondo resta irrisolto. Parliamoci chiaro, questa e’ solo una soluzione temporanea per prolungare una agonia che da tanti, troppi anni, sta mandando in rovina la perla del turismo orobico. Fino a che in paese non si convinceranno che la lotta tra fazioni non porta da nessuna parte e bisogna rimboccarsi le maniche lavorando tutti assieme per il rilancio, tutto quello che si fara’ saranno solo inutili palliativi. E comunque, sempre per dire le cose come stanno, fino a che non vedo la seggiovia girare non ci credo…
Inserito il 11 Novembre 2011 alle ore 19:18 GMT+0100
caro fabrizio,vogliamo anche dire che magari siamo stufi di turisti come te’ che criticano sempre ,che parlano solo di fazioni senza sapere di cosa parla,solo perche’ magari qualcuno del paese ha il vizio di raccontare ai turisti delle cavolate..non e’ che magari fai parte di quei turtisti che sanno tutto loro espandono… e che magari se c’e’ il vin brule gratis o i mirtilli gratis offerti dal comune si ammazzano per andare a prenderli?
Inserito il 15 Novembre 2011 alle ore 23:13 GMT+0100
Caro Claudio, la tua mail si commenta da sola. Non ho altro da aggiungere, se non che quando ho voglia di mirtilli e lamponi infilo gli scarponi e salgo in Torcola a prendermeli e non vengo certo in paese ad elemosinarli.
Inserito il 16 Novembre 2011 alle ore 13:59 GMT+0100
Se poi è una di quei turisti che paga l’ici sulla sua seconda casa a Piazzatorre il vin brulè va a finire che l’offre lui…
Inserito il 18 Novembre 2011 alle ore 16:08 GMT+0100
Tanto per stare in tema ho appena finito di leggere il post “Conto alla rovescia per il comprensorio sciistico di Valtorta”. A quando un titolo “Conto alla rovescia per il comprensorio sciistico di Piazzatorre?”. Stando cosi’ le cose probabilmente mai! Non ho paura di affermare che ho il paese e l’Alta Valle nel cuore molto piu’ di tanta altra gente del posto e che mi dispiace di vedere come in nome di effimeri interessi immediati non si riesca a trovare un accordo sul rilancio di cui tutti trarrebbero beneficio, in primis i residenti. A volte ho proprio l’impressione che i turisti diano fastidio! Chi e’ causa del suo male pianga se’ stesso!
Inserito il 20 Novembre 2011 alle ore 08:28 GMT+0100
Che dispiacere nel leggere queste cose,sono solo una sciatrice dei tempi d’oro di Piazzatorre,quelli dell’ovovia blu e del rifugio del “Grigio”.per me quel piazzatorre rimarrà un ricordo indelebile ma purtroppo il Piazzatorre di adesso non gli somiglia nemmeno un pò.Monte Torcola R.I.P
Inserito il 22 Novembre 2011 alle ore 17:38 GMT+0100
ci sono novità ? è possibile sapere se quest’anno si può sciare a piazzatorre ? il comune cosa dice ?
grazie
Inserito il 15 Dicembre 2012 alle ore 14:54 GMT+0100
purtroppo ho preso in affitto un appartamento a Piazzatorre che tra l’altro ho pagato non poco ma volentieri in quanto speravo di godermi qualche giorno di vacanza sulla neve sempre con la certezza degli impianti funzionanti. Una grande delusione e meno male che la locazione si riferisce ad un solo mese.