San Pellegrino Terme, i commercianti: No all’isola pedonale sul viale
Senza categoria Articolo letto da 2.134 utenti - Pubblicato il 19 Maggio 2011San Pellegrino Terme – Isola pedonale sì, isola pedonale no. Arriva l'estate e se, da buona parte dei visitatori di San Pellegrino, la chiusura al traffico del centro storico è ben vista per la possibilità che offre di passeggiare senza auto, per i commercianti che si affacciano su viale Papa Giovanni, in particolare sotto i portici Colleoni, sembra essere motivo di disagio. Tanto che, recentemente, in occasione della Fiera di primavera svoltasi l'8 maggio scorso, hanno inviato una petizione (una ventina le firme raccolte) per chiedere all'amministrazione comunale di lasciare aperto al traffico viale Papa Giovanni. Richiesta che poi è stata negata e le bancarelle della Fiera si sono posizionate sul viale, chiuso alle auto.
«Non mettiamo in discussione la volontà dell'amministrazione comunale di promuovere iniziative con l'obiettivo di portare gente – dice la petizione inviata in Comune e firmata dal presidente degli operatori turistici Giorgio Zilli – e creare, quindi, indotto per i commercianti. Ma la chiusura del viale esclude il tradizionale cliente di transito, con notevole danno all'economia delle attività».
E i commercianti propongono di ospitare le iniziative su viale Bortolo Belotti, davanti al Grand Hotel (dove, peraltro, a luglio e agosto, ogni lunedì sera, si tiene anche il mercato). «Il viale del centro – replica l'ex sindaco Gigi Scanzi, rieletto in Consiglio comunale – viene chiuso poche volte all'anno e sempre in occasioni di eventi, come è stata la Fiera di primavera. In realtà l'isola pedonale e le manifestazioni nel centro storico portano più gente e quindi indotto economico anche ai commercianti». «Vorrei ricordare – continua Scanzi – che proprio i commercianti, qualche anno fa, raccolsero le firme per opporsi al mercato serale del lunedì, iniziativa che ora porta in paese centinaia di persone».
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9 Risposta a “San Pellegrino Terme, i commercianti: No all’isola pedonale sul viale”
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Inserito il 19 Maggio 2011 alle ore 22:28 GMT+0100
senza parole! commercianti ridicoli.
Inserito il 20 Maggio 2011 alle ore 11:32 GMT+0100
senza parole! chi ha firmato deve vergognarsi.
Inserito il 20 Maggio 2011 alle ore 14:19 GMT+0100
E questi commercianti sono quelli che vorrebbero rilanciare il turismo? Povera valle! Senza andar lontano vadano a fare un giro a Selvino, isola pedonale da giugno a fine agosto, provate a chiedere ai commercianti se è meglio cosi’, oppure le macchine che vanno avanti indietro nei viali.
Un turista dovrebbe sedersi a bere un aperitivo di fianco una strada con i camion e le macchine che gli sgasano in faccia? Oppure attraversare la strada per andare a sedersi nei giardini con il rischio di essere investiti? Se chiudessero la via il paese ci guadagnerebbe come il minimo il doppio, sia in senso economico che di vivibilità!
Inserito il 20 Maggio 2011 alle ore 19:15 GMT+0100
Non capite proprio niente commercianti, noi cittadini non dovremmo più frequentare i negozi delle persone che hanno firmato!
Inserito il 21 Maggio 2011 alle ore 13:43 GMT+0100
Egregio sig. Antonio, sostenere che “gli altri non capiscono niente”, è uno sport abbastanza diffuso in Italia e vedo che anche Lei non si esenta dal praticarlo. Analizzando quello che scrive è ben evidente che a non voler capire sia proprio Lei. Selvino e San Pellegrino hanno modi diversi di fare turismo (sempre che a San Pellegrino esistano ancora turisti). Selvino ha una forte presenza di villeggianti proprietari di seconde case, che rappresentano le prevalenti presenze turistiche di quel paese e la principale fonte di reddito per i commercianti, ed è inoltre in grado di organizzare eventi anche di un certo rilievo a favore dei propri ospiti. San Pellegrino, almeno negli ultimo 30 anni, ha vissuto esclusivamente di un turismo di passaggio, che è venuto progressivamente a mancare con l’apertura della galleria.
Ora sostenere che chi è contro l’isola pedonale e i mercati che vengono fatti il lunedi sera, non sa cosa significhi fare turismo è limitativo…. SI, ma per chi come Lei lo sostiene. Se in una località turistica da oltre 10 anni gli eventi clou sono i mercati del lunedi sera, vuol dire che qualcosa non va! Ben venga la chiusura della strada, anche 365 giorni l’anno se si è in grado di attirare gente, e se questo davvero serve, ma che senso ha chiudere quella che per definizione è una via di comunicazione se non c’è motivo di farlo? Posso capire determinate realtà – penso ad esempio a Sirmione – che per la loro conformazione, possono subire dei disagi se eccessivamente trafficate, ma non è il caso di San Pellegrino, che dall’apertura della galleria ha subito un TRACOLLO di turisti. E’ limitativo pensare a San Pellegrino solo come Via Papa Giovanni, un grande paese, e ancor più un paese che vuol definirsi turistico, non può basarsi su 200-300 metri di viale, il paese va allargato, quella è la vera sfida, svolgendo manifestazioni proprio nelle zone meno centrali che vanno valorizzate. I visitatori che si vedono le domeniche di strada chiusa o il lunedi di mercato, sono numericamente nettamente inferiori a coloro che circolavano a San Pellegrino i lunedi e le domeniche precedenti al 2003. E’ semplicemente ridicolo farsi belli dicendo che il mercato porta gente, semmai bisogna farsi qualche domanda quando nel periodo estivo, per le strade di San Pellegrino dal Martedi al sabato non si vede in giro nessuno. Certo, è facile fare il mercato del Forte (evento comunque positivo) il giorno di ferragosto e dire che c’era gente, ma qualcuno si dovrebbe ricordare che fino a non molti anni fa, la gente che si vede girare nella settimana di ferragosto, c’era da metà giugno, fino a metà settembre.
Inserito il 21 Maggio 2011 alle ore 17:55 GMT+0100
Sono d’accordo con Mario At e Antonio e poi da quanti anni é che non c’é più gente da giugno a metà settembre a San Pellegrino?!!!! se le poche volte all’anno dove si chiude il viale permettono di avere avere più gente tanto meglio; penso che anche voi commercianti dovreste esserne contenti; e poi il visitatore, se ben servito a San Pellegrino, si ferma, che il viale sia chiuso o che debba passare in galleria. Ancora un po di pazienza e le cose dovrebbero migliorare vero?
Inserito il 28 Giugno 2011 alle ore 10:32 GMT+0100
Buongiorno. Ho avuto occasione di passare più volte per la vostra cittadina, che trovo gradevole e soprattutto importante nel suo aspetto. Merita senz’altro di essere valorizzata e un’isola pedonale aumenterebbe moltissimo il fascino della zona. Ci verrei volentieri ad abitare! Ho visto che c’è anche un cinema che ormai semnra chiuso. Credo che possa far parte del rilancio, anche con solo una o due sale, ma dotata di tecnologie audio/video modernissime e 3D e che trasemttanok i film più in voga, attirerebbe i giovani della valle anzichè lasciarli spostare verso i cinema multisala.
Inserito il 30 Giugno 2011 alle ore 13:35 GMT+0100
Venerdì 29 luglio a Zogno: Francesco Renga, Ivana Spagna, Gatto Panceri, Paolo Meneguzzi, Flavio Insinna… e a San Pellegrino facciamo i mercati!
Inserito il 26 Luglio 2011 alle ore 21:11 GMT+0100
…non spingete…non spingete. Siamo alla fine di luglio e a San Pellegrino c’è talmente tanta gente che bisogna chiudere le strade affinchè tutte queste persone possano circolare tranquillamente.Aspettiamo le terme….aspettiamo il casinò . “Intanto aspettiamo” , questa canzone è da parecchi anni che si canta a San Pellegrino.Quello chè c’è da chiedersi , se le cose fino a qualche anno fa , non andavano bene , ma andavano benissimo , a chi e a cosa si deve addebitare la colpa di questo TRACOLLO?!?L’ardua sentenza , non è poi cosi ardua.