S.Giovanni Bianco al voto, il giovane alpino sfida il politico
San Giovanni Bianco Articolo letto da 5.964 utenti - Pubblicato il 3 Aprile 2011San Giovanni Bianco – Si prospetta una sfida a tre alle elezioni amministrative del 15-16 maggio a San Giovanni Bianco: in campo il capogruppo degli alpini Marco milesi, quindi l'ex consigliere regionale Luciano Valaguzza e una terza lista facente capo all'ex gruppo di minoranza di Sergio Sonzogni. A ieri l'unica lista ufficialmente pronta era quella del candidato sindaco Milesi, 32 anni, impiegato di banca. Guiderà una civica con i candidati consiglieri Paolo Belotti, Michele Bonaiti, Patrizio Daina, Bernardo Galizzi, Simone Graziosi, Mauro Pesenti, Eva Rondi, Grazia Rubis, Pietro Salvetti, Amelio Sonzogni, Nicola Stocco e Remo Veronese. Gruppo che ha l'appoggio dell'ex gruppo di minoranza guidato da Tiziana Bonaiti. «Il gruppo – dice Milesi, alla prima esperienza amministrativa – è nato dalle assemblee promosse dagli ex consiglieri di minoranza.
L'obiettivo era stimolare un confronto con tutti per risolvere i problemi del paese: non solo il bilancio in rosso ma anche ricostruire un senso di appartenenza che negli anni scorsi è stato gravemente mortificato. La squadra, con giovani ma anche con candidati che hanno alle spalle esperienza, ha i requisiti per governare. Ci metteremo cuore, passione, idee e competenza».
Valaguzza abita a Cinisello
Se Milesi, da un punto di vista amministrativo, è alle prime armi, è invece lungo il curriculum di Luciano Valaguzza, 68 anni, originario di San Giovanni Bianco e residente a Cinisello Balsamo (milano). Sarà il candidato sindaco di una lista civica, appoggiata dalla Lega Nord. È stato amministratore a Cinisello e consigliere regionale di centrodestra ed è attualmente presidente lombardo dell'Aiccre (Associazione dei comuni e delle regioni d'Europa).
«Al cuor non si comanda – esordisce Valaguzza che tiene a sottolineare come torni costantemente in valle –. Sono stato contattato da alcuni amici e, di fronte al mio paese d'origine, non ho saputo dire di no. Metterò a disposizione la mia esperienza per togliere San Giovanni Bianco dai guai, per formare alcuni giovani e creare una valida squadra di amministratori. È evidente che il paese, in questi anni, è rimasto fermo: occorre fargli recuperare quell'importanza che aveva una volta». «Chi entrerà in lista – prosegue Valaguzza, che è stato anche consigliere provinciale a Milano – dovrà evitare di guardare al proprio orticello e avere prospettive ampie».
Terza lista cerca il candidato
Una terza squadra dovrebbe nascere dall'ex gruppo di minoranza di Sergio Sonzogni. Non ancora ufficializzato, però, il nome del capolista. «La lista ci sarà sicuramente ma il candidato sindaco non sarò io», dice Sonzogni.
Giovanni Ghisalberti – L'Eco di Bergamo
89 Risposta a “S.Giovanni Bianco al voto, il giovane alpino sfida il politico”
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Inserito il 26 Aprile 2011 alle ore 07:42 GMT+0100
Non hai risposto al quesito, dal 1996 l’emblema leghista è sempre apparso nel logo della lista che si presentava alle elezioni, come mai ora è stato bandito?
Inserito il 26 Aprile 2011 alle ore 17:31 GMT+0100
Io sono allibita.. come si puo’ dare in mano il paese a gente di estrema sinistra??? Non posso neanche pensarlo… Lista civica dove??? Llista falce e martello come dice Pippo52! Con questo non vorrei che il paese torni in mano a chi il disastro l’ha fatto… San Giovanni Bianco apri gli occhi!!!
Inserito il 26 Aprile 2011 alle ore 23:11 GMT+0100
Maria le alternative sono due, o si cambia e Marco rappresenta il cambiamento non essendo schierato politicamente, o si rida il paese in mano a quelli che il disastro l’hanno combinato. Dimenticavo c’è una terza formazione in lizza, ben connotata politicamente, essendo supportata in prima persona da Macconi questo si PDL ex AN (erede del fascismo). A te la decisione.
Inserito il 27 Aprile 2011 alle ore 07:32 GMT+0100
Estrema sinistra? Marco Milesi? Carissimi Pippo52 e Maria, avete mai sentito parlare Marco?Avete evidenze che sia un uomo di sinistra? E allora prima di parlare vi invito almeno a prendere parte a uno dei numerosi comizi che si terranno nelle nostre frazioni nei prossimi giorni. E per il resto della squadra, se un paio di componenti sono dichiaratamente di sinistra non è detto che lo sia l’intera squadra. Giudichiamo sul programma e non su preconetti. Conoscete la lista, poi la giudicate
Inserito il 27 Aprile 2011 alle ore 08:01 GMT+0100
Se alcuni componenti della lista Monaci non si fossero tolti dalla lista di Marco Milesi guidati da interessi politici (loro si che sono politicizzati nonostante si chiamino lista civica) avremmo un gruppo formato da tutti i possibili colori politici. Questo fa capire che il gruppo di Milesi non è interessato al colore politico, è un gruppo assolutamente civico che si cura solamente del programma e del bene del proprio paese. Forza Marco!
Inserito il 27 Aprile 2011 alle ore 08:22 GMT+0100
Scusa Forza Marco… ma almeno la lista di Monaci non è una cozzaglia di persone che tra loro non c’entrano niente!!! Lungi da me di parlar male del candidato, che per me è davvero una brava per persona.. ma il resto ?? Aiuto!!!
Inserito il 27 Aprile 2011 alle ore 08:41 GMT+0100
Ma cosa ha fatto questo Marco? a parte essere presidente degli alpini al momento giusto e avere sfruttato l’occasione? Io lo chiamerei opportunista… (ed in conflitto di posizione).
Inserito il 27 Aprile 2011 alle ore 11:10 GMT+0100
Cara Maria, se il gruppo non lo conosci informati! Nel suo gruppo ci sono persone con competenze uniche: Pietro Salvetti, un consulente per gli enti comunali che si confronta ogni giorno con le altre realtà e che può portare preziosissimi consigli per la riorganizzazione del comune; Eva Rondi e Nicola Stocco, un avvocato e un laureato in giurisprudenza le cui competenze potrebbero essere estremamente utili nei mesi a venire; Grazia Rubis, un’esperta dei servizi sociali che lavora con i comuni; Patrizio Daina, un naturalista che potrebbe dare una grossa mano per la tutela e la salvaguardia del nostro ambiente e per la ristesura del piano regolatore; Mauro Pesenti, presidente uscente della Pro Loco che ha avuto il coraggio di assumere questo ruolo nel periodo più difficile del paese; Paolo Belotti impegnato in diverse associazioni; Amelio Sonzogni e Remo Veronese con una lunga eseprienza amministrativa alle spalle. Motiva invece tu perchè la reputi una “cozzaglia di persone”. Opportunista Marco? Tutto gli si può dire tranne che questo! E’ solo una persona che dedica un sacco del suo tempo al suo paese e da quanto so io è stato spinto, anche da chi non lo sostiene più, a candidarsi sindaco.
Inserito il 27 Aprile 2011 alle ore 11:58 GMT+0100
Teresa sei tropo di parte…
L’anno scorso di alcune di queste persone avresti detto il contrario… le opinioni cambiano come il vento…
Inserito il 27 Aprile 2011 alle ore 12:13 GMT+0100
Io sono esterna da tutto e tutti.. ma ribadisco il “cozzaglia”.. l’anno scorso le persone che adesso si amano e fanno foto con dei bei sorrisoni, si sono scannate!!! Non c’è bisogno che ribadisci i lavori che fanno.. La Lista Monaci secondo me è di un livello superiore! PARERI!!! Io sono per la praticità, per il fare e sinceramente dopo aver assistito ad un incontro del Gruppo di Milesi, ho sentito tante parole, supportate dal nulla..
Inserito il 27 Aprile 2011 alle ore 13:08 GMT+0100
Gigi, tutti siamo di parte. Di chi parli? Di Eva? Le persone di valore si riconoscono sempre e comunque, ad esempio reputo Giorgio Manzoni e Alessandro Balestra due ottimi elementi della lista Monaci. Le mie sono considerazioni che si basano su dati di fatto, non certo su affermazioni qualunquiste come: è un gruppo di comunisti o è una cozzaglia di persone. Il vero problema è che il gruppo di Milesi è un gran bel gruppo, e per questo fa paura.
Inserito il 27 Aprile 2011 alle ore 14:47 GMT+0100
Hai ragione Maria o Teresa o come vuoi essere identificata ( per me sei sempre la stessa), la lista Monaci non è una cozzaglia ma un vero manipolo, oppure a tuo piacimento lo puoi definire anche fascio di persone. Gli intrusi sono nella tua lista e neanche te ne stai accorgendo!! Dubito inoltre che tu possa aver assistito alla presentazione della lista di Marco Milesi, sei capace di esprimerti solo per slogan,ho la ferma convinzione che tu abbia difficoltà a capire certi concetti.
Inserito il 27 Aprile 2011 alle ore 15:15 GMT+0100
Si paura per l’inesperienza delle persone!!!
Inserito il 27 Aprile 2011 alle ore 15:30 GMT+0100
Mi sa che la capacità di non capire i concetti ce l’hai tu caro Forza Marco!! Io sono per la lista Monaci e la cara Teresa che non so chi possa essere è per la lista Milesi Marco!! Ti vedo un attimo confuso.. Comunque posso dirti che meglio essere tutti dalla stessa parte e lavorare a senso unico, che essere nella stessa lista e non pensarla allo stesso modo!!! Ribadisco dato che hai sorvolato: alcune persone del Gruppo Milesi fino a pochi mesi fa non si tolleravano, da dove nasce tutto questo amore ora???
Inserito il 28 Aprile 2011 alle ore 11:30 GMT+0100
se volete definire cozzaglia un gruppo di persone che non seguono gli stessi interessi politici…allora sì probabilmente il Gruppo civico Marco Milesi esprime proprio questo. Perchè persone diverse ma con la stessa passione non possono lavorare insieme? Bisogna per forza essere sempre dello stesso sistema, dello stesso partito, dello stesso circolo, frequentare lo stesso posto, la stessa piazza… Dai San giovanni cavolo svegliati! e poi, scusate, ma invece di dire tutte queste cose sul blog perchè non vi presentate una sera ad un incontro pubblico??? Credo che vi sia data ampia possibilità di controbattere…io l’ho fatto e ne sono rimasto soddisfatto. Se avete da criticare fatelo pubblicamente…siamo in democrazia lo sapevate??
Inserito il 1 Maggio 2011 alle ore 14:10 GMT+0100
La prima metà della campagna elettorale ha dimostrato che l’unica lista veramente civica è quella di MARCO MILESI. Le altre sono liste di partito camuffate. Basterà evidenziare c’era alla presentazione della lista di MONACI e chi sostiene la lista di VALAGUZZA. Abbiamo notato dove sono stati affissi i manifesti di MONACI E VALAGUZZA: rispettivamente nelle bacheche del PDL e della Lega. Inoltre gli stessi manifesti sono stati affissi negli spazi elettorali riservati ai fiancheggiatori, cioè ai partiti. Che nella lista CIVICA di MARCO MILESI ci siano anche candidati orientati a sinistra non mi sembra un limite, anzi, un valore aggiunto. Forse è una colpa essere di sinistra? In definitiva MARCO MILESI è sostenuto da persone che singolarmente hanno orientamenti politici diversi, ma che sono uniti da un programma serio e dalla volontà di risollevare San Giovanni Bianco dal baratro in cui è precipitato.
Inserito il 2 Maggio 2011 alle ore 17:51 GMT+0100
Scusate, ma invece di buttare fango su tutto e tutti, in questo sito si può fare un confronto serio tra i programmi dei tre candidati? Mi pare che sia l’unico modo per farsi un’opinione valida su quello che vogliono fare le varie liste. Anche perché, mentre qui si litiga sul nulla, il commissario, a una settimana dalle elezioni (e dalla fine del suo mandato), ha organizzato un paio di aste, il che è molto sospetto. Cosa vuole fare Monaci per rilanciare il paese? e Valaguzza? e Milesi? Quali strumenti adotteranno per uno sviluppo urbanistico sostenibile? Come pensano di rilanciare l’occupazione? E cosa pensano di fare con l’avvento del federalismo fiscale? Mi sembra che si debba ricondurre la discussione su questi binari, senza scadere nella denigrazione di questo o di quello.
Inserito il 2 Maggio 2011 alle ore 19:18 GMT+0100
Vedi Marco2, con le tue considerazioni, ammetti di non aver mai partecipato ad una presentazione della lista civica “con Marco Milesi sindaco”, gli argomenti da te richiesti sono di normale dibattito, pur senza sospettare del commissario, vien trattato anche l’argomento inerente il “DISAVANZO DI BILANCIO””.400.000,00 euro, che quanto pare tu stai trascurando. Partecipa al primo incontro, riuscirai a comprendere le intenzioni ed i modi di operare proposti dal gruppo di MARCO.
Inserito il 3 Maggio 2011 alle ore 08:35 GMT+0100
Ho partecipato a una presentazione della lista di MARCO MILESI e la relazione del delegato al Bilancio dott.Pietro Salvetti sulla situazione economica di San Giovanni Bianco ha scioccato me e gli altri presenti. Il disavanzo è di 2.400.000 euro (nel post precedente è saltata la cifra iniziale) e ciò malgrado siano stati (s)venduti beni pubblici per circa 1.500.000 euro (mezza stazione ecologica, l’ex municipio, due appartamenti, aree fabbricabili, la baita di Cancervo, ecc.). Sul come si potranno ripianare questi debiti il programma di MARCO MILESI, che è in distribuzione, è chiarissimo: basta prenderne una copia e leggerla.
Inserito il 3 Maggio 2011 alle ore 13:32 GMT+0100
Ho seguito anche io uno degli incontri e devo dire che Pietro Salvetti è eccezionale, ha proposto una relazione attenta e precisa ma semplice e fruibile anche da chi non ha competenze tecniche. Una persona che di certo non può mancare all’interno del prossimo Consiglio comunale.
Inserito il 4 Maggio 2011 alle ore 13:20 GMT+0100
Se non si considera una qualche incompatibilità e/o ineleggibilità… va tutto bene!
Inserito il 8 Maggio 2011 alle ore 13:01 GMT+0100
Forza Marco!San Giovanni è con te!Sei quello che serve al nostro paese: giovane, intelligente, volenteroso e con un grande cuore. Sono sicura che saprai ricompensare con il duro lavoro la fiducia di noi san giovannesi.
Inserito il 9 Maggio 2011 alle ore 13:37 GMT+0100
W la lista di Marco Milesi.
Inaccettabile un sindaco dalle mani impastate. Per quando riguarda la lista Monaci troppe persone con conflitto d’interessi: 2 fratelli nella stessa lista, gestione del palazzetto, Toti Balestra che lavora con la commissione edilizia…..ecc
Inserito il 9 Maggio 2011 alle ore 16:35 GMT+0100
Cara Carla.. due fratelli nella stessa lista, dove è il problema??? Problema palazzetto: lo preferisci chiuso??? L’Ing. Balestra è una persona intelligente, a differenza di quelle persone che hanno amministrato il paese e hanno fatto lavorare gli amici degli amici… Scusa ma l’Avv. Rondi non ha conflitto d’interesse??? Il Dott. Salvetti??? mmm..rifletti!!!
Inserito il 9 Maggio 2011 alle ore 20:25 GMT+0100
Paolo non c’è nessun problema, solo che da regolamenti comunali non possono starci due fratelli nella stessa lista, in caso di elezione, Balestra nulla da obiettare sulla sua persona, purtroppo in caso di elezione dovrà dare le dimissioni per incompatibilità con il suo lavoro. Stanno solo cercando di intralciare l’altra lista. Poi sicuramente piuttosto che la lega, w la lista Monaci.
Inserito il 9 Maggio 2011 alle ore 20:53 GMT+0100
Forza lista Marco, forza forza forza ragazzi vogliamo il paese in mano vostra, è ora di cambiare,forza giovani Marco, Mauro, Nadia, Pietro Nicola la mia famiglia è con voi.
Inserito il 11 Maggio 2011 alle ore 20:03 GMT+0100
Spero davvero vinciate voi, credo siate l’unica lista davvero preparata ad amministrare il paese e che vanta tra le sue file ottimi elementi. Il candidato sindaco giovane, volenteroso e soprattutto estraneo ai giochi politici è un plus ulteriore. La politica partitica ha solo portato negatività all’interno del paese.
Inserito il 12 Maggio 2011 alle ore 11:01 GMT+0100
Vedo bene il Milesi come sindaco, mi piace tra l’altro e’ mio coscritto… ce’ un purtroppo, nella sua lista ci sono i burattinai, che potrebbero bruciarlo, facendo uscire la loro indole comunista, oppure farlo entrare in conflitto con le beghe tra comune e privati. Alle sue spalle ci volevano i consiglieri della lista del Monaci…. quelli si che sono bravi. E non gusterebbe l’esperienza politica…. quella che ha il Valaguzza…. che il Marco per ora non ha… il problema e’ che lui ci mette la faccia, speriamo altri non gli la rovinino per propri interessi personali.
Inserito il 12 Maggio 2011 alle ore 13:04 GMT+0100
E si Socio, tu probabilmente hai problemi per decidere in che scarpa infilare il piede, ti voglio aiutare nella scelta. I burattinai, come dici tu comunisti, li puoi trovare ma a connotazione “fascista” tra i consiglieri della lista Monaci (eccome). Inoltre lL’esperienza politica di Valaguzza, con San Giovanni nel cuore, cui tu fai riferimento, io la intendo come quella di colui che per “mero interesse personale” ha lasciato per strada delle ragazze, spostando la sua attività da S.Giovanni a Bracca senza una plausibile ragione, se ci fosse potrebbe spiegarla a distanza di anni. Inoltre in merito alla sua precisa volontà a rispolverare i gioielli Sangiovannesi mi chiedo come mai non l’abbia avuta in passato (e non troppo remoto) ma solo ora e sicuramente solo e solo su richiesta di una…..nota e sola persona, non imbroglia nessuno citando tre rispettabilissimi personaggi locali, che magari tale invito non se lo sono mai sognato. Perciò ti consiglio di appoggiare incondizionatamente il tuo coetaneo, sicuramente è il meglio che la società “civile” locale può esprimere.
Inserito il 12 Maggio 2011 alle ore 15:01 GMT+0100
Socio, se sei coscritto di Milesi penso che tu lo conosca sufficientemente per sapere che a farsi usare come burattino non ci sta. Io lo conosco per amicizie in comune e ne ho una grandissima stima. E alle sue spalle ci sono dei grandi consiglieri, nulla da invidiare a Monaci, anzi. Hai ancora un paio di giorni per riflettere, io invece non ho dubbi!Gruppo civico con Marco Milesi sindaco è la mia scelta!
Inserito il 12 Maggio 2011 alle ore 16:02 GMT+0100
Chiacchere… Milesi ha alle spalle tutto ciò che fino ad ora ha voluto nascondere… gente che ragiona come anni fa (altro che grandi consiglieri).
Inserito il 12 Maggio 2011 alle ore 18:50 GMT+0100
Datemi le sigarette e lo voto….
Inserito il 13 Maggio 2011 alle ore 09:51 GMT+0100
Segont me ol Marco le’ un giupi’ en di ma de la eva e del’amelio, de chi solet 4 afamac de potere.
Comunque tuc a i dis che a ghe i debec ma a tuc tre la scagna la ga pias. Eccome se la ga pias. U laur le’ certo che chiunque al va su ades al parla be e dopo al ga la met in del de dre. E nisu’ al mal tira fo del co’.
Inserito il 13 Maggio 2011 alle ore 10:09 GMT+0100
Parli solo per partito preso, ma non sai nulla del perche’ il Valaguzza se ne e’ andato. Prova a chiederlo agli amministratori dell’epoca forse loro ti potranno dare le risposte che cerchi…. Comunque se e’ andato via da San Giovanni ha avuto le sue validissime ragioni che non ti riguardano, anche perche’ ogni imprenditore e’ libero di fare cio’ che vuole con i propri soldi, ed investe dove gli viene data la possibilita’ di esprimersi, di allargarsi, e non si trova invece chi gli mette i bastoni tra le ruote come e’ sempre successo in questo comune, dove gli interessi personali e le lotte intestinali del comune hanno danneggiato tanta gente onesta di questo paese.
Inserito il 13 Maggio 2011 alle ore 11:22 GMT+0100
Marco, non ti curar di loro ma guarda e passa! Accetta solo critiche costruttive, quelle che servono al nostro paese per essere un miglior amministratore!
Inserito il 14 Maggio 2011 alle ore 08:22 GMT+0100
Per n°84 Quando Valaguzza se ne è andato sindaco era Locatelli, quello che oggi lo vorrebbe in municipio, non ti vengono dubbi? Solo interessi di “amor patrio” o altro? E se sei al corrente, i bastoni tra le ruote chi potrebbe averli messi? magari chi comandava allora? Di sicuro non potrai incolpare Milesi!!
Inserito il 15 Maggio 2011 alle ore 09:47 GMT+0100
Forse hai un po’ di confusione nel cervello, perche’ e’ andato via molto prima del Locatelli.
Inserito il 15 Maggio 2011 alle ore 14:28 GMT+0100
Informati bene, eventualmente chiedi lumi alle ragazze rimaste a piedi.
Inserito il 15 Maggio 2011 alle ore 20:38 GMT+0100
Non ho bisogno di chiedere lumi a nessuna ragazza dell’epoca, in quanto diversi concittadini di San Giovanni Bianco con l’amministrazione dell’epoca hanno avuto lo stesso identico problema del signor Valaguzza, e le posso garantire che non c’era nessun Signor Locatelli alla guida del paese , ma c’era un certo Gaspa. Quando vuole investire e portare 50 dipendenti nel suo territorio, e il suo comune le nega qualsiasi permesso di ampliare le sue strutture senza alcuna motivazione valida, forse anche lei che parla di povere ragazze a piedi avrebbe deciso di trasferire la propria attivita’ altrove. Nella stessa situazione versavano gli immobili del comune, che subivano dei forti vincoli ed erano in quelle condizioni invendibili e poco remunerativi. L’unica via d’uscita era la modifica del piano regolatore. Modifica attuata ad hoc ma solo per le proprieta’ del comune, lasciando nuovamente i privati nello sconcerto piu’ totale. Ad un certo punto credo che scocciato da tutte questi sgambetti puramente politici e di lotte paesane, abbia deciso e ha fatto bene di investire altrove.