Dal 2010, in venti Comuni, totem con schermi interattivi. Progetto della : chiesti fondi alla Regione. Valle Brembana turistica in Valle Brembana: la Comunità montana punta sugli info-point elettronici, una sorta di totem computerizzati (con tecnologia touch screen), due metri e larghi 70 centimetri, che dovrebbero essere installati il prossimo anno in una ventina di paesi della valle Brembana. Il posizionamento degli info-point rappresenta l'elemento più innovativo del progetto presentato dall'ente comunitario alla Regione Lombardia, piano di rilancio turistico che comprende anche la realizzazione di un nuovo ufficio accoglienza all'ingresso di Sedrina e la promozione sui media.

Complessivamente il progetto di rilancio ha un costo di 294 mila euro per il quale alla Regione si è chiesto un finanziamento di 167 mila euro. «Elementi innovativi del progetto – spiega l'assessore al Turismo della Comunità montana Giovanni Fattori – saranno i totem informativi, colonnine con schermo da 40 pollici, che saranno installati all'esterno di Pro loco, municipi o comunque nei centri di maggiore affluenza turistica. Saranno collegati alla rete e i gestori – inizialmente una società specializzata poi direttamente i Comuni – potranno costantemente aggiornarli con materiale informativo e iniziative. I totem rientreranno nel cosiddetto progetto Itaca a cui hanno già aderito, per esempio, località turistiche come Livigno, le provincie di Brescia, Mantova, Cremona o le Cinque Terre.

E i totem del progetto Itaca potranno essere collegati tra loro, in modo che le iniziative della valle possano essere pubblicizzate pure in altre località». «È un progetto sicuramente innovativo per la – continua Fattori – al quale, per ora, hanno aderito i comuni di Algua, Bracca, , Brembilla, , Carona, Costa , Foppolo, Olmo al , , Roncobello, San , Santa Brigida, Serina, Taleggio, Valleve, Valtorta e Vedeseta. Avevano chiesto di partecipare altri Comuni a cui, sulla base delle risorse disponibili, per ora, abbiamo dovuto dire di no. Ogni totem costerà circa 13 mila euro a cui ogni Amministrazione dovrà aderire con circa 4.000 euro. L'installazione dovrebbe avvenire entro fine 2010: se non ci sarà il finanziamento regionale vedremo di installarne un numero minore, ma comunque di iniziare il progetto». Sempre nel piano di rilancio presentato alla Regione, la Comunità montana ha inserito la realizzazione del nuovo ufficio turistico a Sedrina. «Sarà a inizio della valle – continua Fattori – e quindi a vantaggio anche di chi vorrà dirigersi in Val Serina o in Val Brembilla.

L'obiettivo è comunque quello di mantenere aperto l'ufficio di San Pellegrino. Dovremo solo rivedere la ripartizione dei costi di gestione, ora per la maggior parte a carico nostro, con Comune e operatori turistici».

L'Eco di Bergamo