Polenta batte kebab: chiuso dopo 5 mesi
Senza categoria Articolo letto da 1.345 utenti - Pubblicato il 13 Settembre 2009Zogno – Era il primo negozio di panini etnici. L'assessore: puntiamo sui nostri piatti. Vita dura per i kebab a zogno: l'unico «doner kebab» del paese ha infatti abbassato la saracinesca. A cinque mesi dall'apertura (lo scorso aprile), nei pressi della stazione dei pullman, l'attività gestita da una giovane coppia del Marocco ha chiuso i battenti. I sapori «esotici» sembrano non essere graditi al palato dei brembani abituati a polenta e selvaggina.
«È stato il primo caso di un kebab a Zogno – afferma l'assessore al commercio Giampaolo Pesenti – peccato che l'esperienza non sia durata a lungo, segno che sul territorio questi prodotti non sono richiesti. Durante il mandato amministrativo comunque punteremo alla valorizzazione delle nostre tradizioni. La cucina bergamasca ha un ruolo importante nel nostro bagaglio culturale e vogliamo rilanciarla in collaborazione con i commerciati e l'associazione “Punto amico” che raggruppa alcuni esercenti del paese». A gestirlo c'era una giovane coppia, Ibtissam El Bouhassani (28 anni, originaria del Marocco, in Italia dal 2006) e il marito Abdessalem Elahajouji, 39 anni, anche lui marocchino da 7 anni in Italia. Per Abdessalem, quella di Zogno, non è stata la prima esperienza nel settore della ristorazione, e in particolare dei kebab: ha infatti lavorato per due anni nella capitale della Libia a Tripoli con un'attività analoga.
«Ma là la vita era totalmente differente, e le possibilità di guadagno poche – aveva spiegato durante un'intervista a L'Eco lo scorso luglio –. Così ho deciso di venirmene in Italia: prima sono arrivato da solo, per trovare un posto di lavoro e stabilità economica, poi invece è arrivata anche mia moglie, e ora assieme gestiamo il negozio». L'esperienza del primo kebab a Zogno però non è durata a lungo. Sembra che pochi abbiano deciso di avvicinarsi agli speciali panini imbottiti di carne e verdura che sembrano ormai andare per la maggiore in diverse cittadine e paesi della bergamasca.
Nel giro di pochi giorni il negozio ha cessato l'attività – spiegano dei residenti – una mattina l'insegna è stata tolta e il locale svuotato. Non sappiamo che fine abbiano fatto». Nella cucina brembana i prodotti tipici restano al comando. Un esempio? A stabello di Zogno da venerdì 18 a domenica 20, prende il via una sagra che richiama centinaia di buongustai da tutta la provincia e dal milanese. I protagonisti sono un classico: polenta e formaggio branzi.
5 Risposta a “Polenta batte kebab: chiuso dopo 5 mesi”
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Inserito il 14 Settembre 2009 alle ore 09:11 GMT+0100
L’Italia si può vantare di avere una fra le migliori,se non la migliore,tradizione culinaria al mondo ed è veramente incredibile che la moda del momento sia la cucina etnica sull’onda del kebab…sul quale poi ci sarebbe molto da discutere in ternini di qualità e origine delle carni.
In questo caso bravi i bergamaschi a difendere le loro preziose tradizioni gastronomiche…e basta con sti kebab!
Inserito il 14 Settembre 2009 alle ore 15:24 GMT+0100
Non sono spariti, sono regolarmente residenti tutt’ora a Zogno. Per la polenta, bene vedo che ci limitiamo a dire polenta con formaggio, la taragna è un’altra cosa.
Inserito il 15 Settembre 2009 alle ore 17:19 GMT+0100
Il Kebab ha chiuso non perchè abbia perso la sfida con la cucina locale (che poi non è mai stata lanciata) ma perchè Zogno è c-a-t-a-t-o-n-i-c-a: un dormitorio per pendolari, peggio, un mortorio. Ormai non basta più neanche l'”effetto-novità” che aveva tenuto in piedi il ristorante cinese di San Giovanni Bianco i primi anni, la gente in paese gira solo dalle 9 alle 11 di mattina, poi il nulla. Encefalogrammma piatto.
Inserito il 26 Ottobre 2009 alle ore 11:13 GMT+0100
Ma il negozio che è stato chiuso è già stato affittato a qualcun’altro? …
Inserito il 26 Ottobre 2009 alle ore 11:44 GMT+0100
dovresti chiedere al proprietario