Piazza Brembana – Con una insolita cerimonia «fuori sede», oggi pomeriggio alle 15 il prefetto di Bergamo, Camillo Andreana, sarà a Piazza , al Centro sociale Don Stefano Palla, per consegnare a Piero Busi, sindaco di Valtorta e «storico» presidente della (l'ha guidata per 25 anni, fino al 2009), l'onorificenza di commendatore 'Ordine al merito della Repubblica. Atto insolito, si diceva, perché le onorificenze vengono di prassi consegnate in prefettura, dove infatti alcuni giorni fa, il 7 aprile, si è tenuta la cerimonia ufficiale. In quella occasione sono stati consegnati i diplomi a diciannove bergamaschi: tre insigniti della «Commenda», e tra questi Piero Busi, uno dell'onorificenza di Ufficiale e quindici del Cavalierato.

I riconoscimenti vengono attribuiti dal Presidente della Repubblica, presidente dell'Ordine al merito istituito nel 1951, a cittadini che si sono distinti in vari campi, come l'impegno sociale ed umanitario, o la delle arti e della cultura. Questo secondo momento a Piazza Brembana è stato motivato in sede ufficiale: l'onorificenza a Busi deriva dal suo fattivo impegno sul territorio, in un'ampia serie di settori della vita pubblica, ed è quindi giusto che la consegna avvenga tra la gente per la quale Busi ha lavorato e sta lavorando con dedizione.

Il legame con la comunità locale è sottolineato anche dal diretto interessato, che non ha mai voluto lasciare la sua valle, pur se più volte sollecitato ad altri incarichi di più alto livello istituzionale, «perché – commenta – mi sentirei fuori posto lontano dalla comunità nella quale sono nato e sono vissuto». A questo punto, è utile un rapido excursus su alcuni momenti della vita pubblica di Busi: nel 1962 a 29 anni, diventa per la prima volta sindaco di Valtorta, e l'anno successivo dà vita alle scolastiche, grande manifestazione giovanile finalizzata all'amicizia tra i ragazzi, che prosegue tuttora.

Nel 1987 la Valle Brembana è colpita dalla terribile alluvione del Brembo. Busi, presidente della di valle, chiamando a raccolta tutti i primi cittadini brembani riesce ad organizzare un intervento di vasto respiro che contribuisce a superare l'emergenza e a porre le basi per il futuro della comunità vallare.
«Merito della comunità»
E poi ecco l'opera alla quale Busi è particolarmente affezionato, considerandola una sua «creatura»: partendo da un lascito di don Stefano Palla, e considerando l'emergente tematica dell'assistenza e vicinanza agli anziani, nasce l'idea della costruzione del centro sociale don Palla a Piazza Brembana, una casa per gli anziani, di cui Busi è presidente e dove oggi riceverà l'onorificenza. Piero Busi commenta così il riconoscimento in arrivo: «L'onorificenza arriva a me, ma va alla montagna e alla comunità che la vive, e alla quale la dedico. Per questo mi fa piacere che mi venga consegnata qui». «Forse non sempre – aggiunge il neo commendatore – sono riuscito a dare risposta alle istanze della mia gente, gli insuccessi sono derivati magari anche dalla mia incapacità personale o da fattori esterni alle mie possibilità. Di quanto ho fatto, gran merito va anche ai tanti collaboratori che mi sono stati vicini negli anni, e alla gente che, se sai ascoltarla, è prodiga di buone idee».

L'Eco di Bergamo

Le immagini di Commendatore dell'Ordine al merito a Piero Busi