Pannelli fotovoltaici sopra municipio e asilo di Moio
Moio de Calvi Articolo letto da 2.441 utenti - Pubblicato il 3 Agosto 2011Moio de' Calvi – L'orgoglio tutto locale che definisce Moio de' calvi la «Sanremo della valle brembana» da qualche settimana si fonda su una certezza in più, sempre legata al sole. Sono entrati in funzione a pieno regime gli impianti fotovoltaici che produrranno energia elettrica grazie ai pannelli solari installati sul tetto del municipio e dell'ex asilo. Il sindaco Davide Calvi guarda con soddisfazione ai due display installati in bella vista che segnalano la potenza attuale, l'energia prodotta e le emissioni evitate di anidride carbonica, espresse in chilogrammi. «È un biglietto da visita che i villeggianti guardano con interesse – conferma Calvi – apprezzando i nostri sforzi. È un progetto molto importante per la nostra piccola realtà ed è la sintesi ideale delle direttrici rispetto alle quali improntiamo la nostra azione amministrativa. C'è innanzitutto un aspetto economico, ma anche un'attenzione all'ambiente e alla qualità dell'aria che ci fanno percorrere con decisione la strada delle energie rinnovabili.
L'investimento per gli impianti fotovoltaici installati è stato di 143 mila euro. Il municipio non ospita soltanto gli uffici comunali, ma anche l'ambulatorio medico, l'ufficio postale, il ristorante-pizzeria «Il castagno», la sede dell'Associazione frutticoltori della Valle Brembana. Il palazzo dell'ex asilo è situato a poche decine di metri, in piazza IV Novembre, e accoglie alcuni appartamenti comunali e l'unico negozio del paese. Per l'impianto si stima una produzione di circa 14 mila euro l'anno di energia elettrica, al netto di quella utilizzata per i due stabili.
L'Eco di bergamo
Una risposta a “Pannelli fotovoltaici sopra municipio e asilo di Moio”
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Inserito il 1 Settembre 2011 alle ore 16:57 GMT+0100
Straordinaria iniziativa, che oltre ad essere utile, potrebbe essere un esempio positivo da utilizzare.
Si deve iniziare ad investire seriamente nel fotovoltaico, essendo l’Italia un Paese che potrebbe davvero ricavare energia “pulita” da questi investimenti..certo prima bisognerebbe cessare di importare i pannelli dalla Cina (…) e iniziare a produrli stabilmente nella nostra Penisola. Personalmente ho investito per far installare dei pannelli sul tetto della mia azienda agricola (grazie ai tecnici di Irsol) sfruttando gli incentivi statali.