Valtorta – Si temeva e si poteva mettere in conto qualche inevitabile defezione per il rinvio, causa maltempo, della manifestazione. Tanto più perché era piovuto anche nella notte. Ma ieri mattina, verso le otto, i bus hanno cominciato ad affluire sul parcheggio dei Piani di Valtorta. E il sindaco Piero e la sua «spalla» per l'organizzazione dei giochi Giambattista Busi hanno tirato un sospiro di sollievo: le presenze erano confermate e la 47ª edizione delle Olimpiadi scolastiche era salva.

Ragazzi da venti comuni
Eccoli lì i ragazzi – oltre 500 di una ventina di comuni quelli iscritti alle gare tutti della scuola elementare come prescrive il regolamento della manifestazione – e con loro quelli più piccoli non ancora in età di partecipazione o i più grandicelli che avevano giocato soltanto pochi anni fa. E con loro una marea di escursionisti che hanno continuato ad affluire ai Piani fino al pomeriggio. Uno sguardo d'insieme su uno spettacolo antico ma sempre affascinante di gioventù. Dopo la celebrazione della Messa il rito dell'alzabandiera, l'accensione del tripode e il saluto del sindaco Busi che ha espresso il saluto della comunità e ha portato un messaggio di buon augurio della giornata del prefetto Camillo Andreana. Quindi i giochi e un bel sole a illuminare l'anfiteatro dominato dalla Corna. Si sono così vissuti i momenti tante volte vissuti ma sempre entusiasmanti: le performance dei piccoli atleti impegnatissimi come a una vera olimpiade, i sorrisi dei vincitori, qualche disappunto per il mancato successo, anche qualche lacrimuccia ben presto asciugata dal conforto dei grandi e la conclusione dei giochi in spirito di allegria e di amicizia che è in sostanza l'essenza delle olimpiadi valtortesi.

E non appena concluso il proprio gioco via a giocare con i compagni, a tirare i canonici quattro calci al pallone, a sguazzare nel torrente che scorre ai bordi del pianoro – e forse questo è il gioco più gettonato e gradito – intervallato a mezzogiorno dall'attesa «grandinata» di caramelle lanciate dall'elicottero volteggiante nel cielo. I vincitori? Tutti i ragazzi sono stati sostanzialmente vincitori, certamente ben fieri coloro che hanno conquistato una medaglia da esibire oggi a scuola.

Tutte le medaglie d'oro
Un successo, dunque, anche quest'ultima edizione delle Olimpiadi scolastiche di Valtorta. Per la cronaca i vincitori. Sette medaglie d'oro sono andate a , sei a Zogno e Dossena. Per i paesi oltre i 1.500 abitanti gli ori sono stati conquistati da Matteo Buzzoni, Lorenzo Milesi e Mara Benintendi di San Giovanni Bianco, Luca Riccardi di Zogno, Fabio Milesi di ; due ori a Willy Licini di Zogno e Federica Cortesi di San Giovanni Bianco. E ben tre allori a Francesca Riccardi di Zogno.

Per i comuni sotto i 1.500 abitanti un oro a Thomas , Giada Sandri e Beatrice di Dossena, a Simone Lazzarini di Lenna, a Cristian Giupponi di Camerata Cornello, a Riccardo Damiani di , a Serena Cattaneo di e a Beatrice Vanini di Carona; due ori a Nicola Astori di Dossena ed Elisa Mostacchi di Lenna. Nelle staffette vittorie per Piazza Brembana e Branzi (maschili) e San Giovanni Bianco e Carona (femminile) nella pallavolo per San Giovanni Bianco e Olmo al Brembo e nel calcio Piazza Brembana e Dossena.

Sergio Tiraboschi – L'Eco di Bergamo

LE IMMAGINI DELLE OLIMPIADI DI VALTORTA 2010

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