Monte Menna, nuovo bivacco nella baita recuperata
Senza categoria Articolo letto da 1.381 utenti - Pubblicato il 17 Maggio 2012Serina – C'è un rinnovato interesse per il recupero degli alpeggi, in particolare quelli di proprietà pubblica. È il caso del Comune di serina che ha ottenuto finanziamenti da comunità montana e Gal, per il recupero dell'alpeggio Monte Menna-Valbona. Tradotto in concreto sono in tutto 140 mila euro con cui sistemare due baite di servizio all'alpe da sempre «caricata» da mandrie di bovine, che il tempo ha ridotto in cattive condizioni. Osserva il sindaco Michele Villarboito: «Gli alpeggi sono un patrimonio da non perdere dei Comuni che ne sono proprietari, anche perché c'è un nuovo interesse per la zootecnia. È pertanto dovere dell'ente pubblico conservare questi patrimoni ambientali per il futuro della nostra zootecnia».
L'alpeggio interessato dai lavori, prossimi al via, è di 450 ettari di pascoli, posti tra i 1.780 e i 1.850 metri di quota. Vi sorgono due baite, di cui una ha bisogno soltanto del rifacimento del tetto e una, in zona Pozze Gemelle, da ricostruire. Il progetto per questo secondo intervento ha finalità turistiche oltre che funzionali all'alpeggio. Precisa in merito Villarboito: «La baita delle Pozze Gemelle è collocata sui sentieri per il monte Menna, l'Ortighera, per il passo e il lago di Branchino, che sono parecchio frequentati in estate. Pertanto, con i locali per l'alpeggiatore e per la lavorazione del latte, si è deciso di ricavarvi un bivacco per gli escursionisti».
Sergio Tiraboschi – L'Eco di Bergamo
Hotel, Alberghi e Appartamenti Serina – Fotografie Serina
Escursioni a Serina – Manifestazioni ed eventi – Cartoline antiche di Serina
2 Risposta a “Monte Menna, nuovo bivacco nella baita recuperata”
Scrivi il tuo Commento
You must be logged in to post a comment.
Inserito il 24 Maggio 2012 alle ore 19:34 GMT+0100
ma si tratta delle baite al moss dove c’era il Mariobarba??
Inserito il 25 Maggio 2012 alle ore 10:38 GMT+0100
No,non mi risulta.
Si tratta di una baita posta sui pratoni che dal passo di ortighera salgono verso Est