Il transfugo Scilipoti vuole riaprire il casinò di San Pellegrino
Senza categoria Articolo letto da 1.117 utenti - Pubblicato il 7 Ottobre 2011San Pellegrino Terme – Domenico Scilipoti in campo per San pellegrino. Sì, proprio lui, il transugo dell'Italia dei Valori che ormai un anno fa è passato nelle file della maggioranza di centrodestra salvando il governo Berlusconi. Se n'è sentite dire di tutti i colori da avversari politici, comici e opinionisti televisivi. Nonostante le critiche è sempre impegnato in Parlamento. E ora ha deciso di sposare la causa del casinò di san pellegrino terme presentando un disegno di legge per la riapertura. “Il parlamentare è della Repubblica italiana e non, come nel mio caso, siciliano. Deve dunque sostenere lo Stato e i territori che sono in difficoltà, individuando quegli interventi di utilità pubblica che possano rimetterli in movimento. Io devo ascoltare quello che c'è sul territorio!”. – spiega a Gioconews.it. Inevitabile la domanda: da siciliano come mai ha deciso di impegnarsi per un Comune bergamasco? “Io sono segretario nazionale di un movimento (Popolo e territorio ndr), abbiamo referenti anche a san pellegrino terme che ci hanno segnalato questa necessità, da qui un mio sopralluogo che mi ha consentito non solo di ammirare le bellissime strutture locali, ma anche quell'hotel a cinque stelle che dà sul fiume e che potrebbe essere la location idonea.
Le vallate del bergamasco vivono un momento di grande difficoltà e inoltre in Lombardia ci sono migliaia di persone che ogni fine settimana vanno in Svizzera, oppure in Francia, per giocare al casinò. Non sarebbe meglio che lo facessero in Italia, in una struttura regolamentata e che rilanci l'economia? Quando mancano le strutture, allora si infiltra la criminalità e i casinò oggetto della mia proposta di legge sarebbero al servizio del cittadino e dell'economia. Non offrirebbero solo gioco ma anche cultura, servizi paralleli, agendo in sinergia, per esempio, con le strutture termali che per esempio esistono a San Pellegrino, ma anche con le stazioni sciistiche. Il casinò può rilanciare il turismo, ciò ovviamente dipende dall'utilizzo che ne fanno gli amministratori locali, che devono porre in essere un progetto a 360 gradi, dove entrano in gioco appunto le altre attrattive del territorio: il politico saggio non vede solo quello che c'è nella carta, ma la interpreta con idee e fantasia. Tutto questo, ovviamente, non sarebbe un richiamo solo per gli italiani, ma anche per americani, giapponesi, inglesi, francesi, sarebbe uno stimolo per il turismo e un motivo in più per scegliere come destinazione il nostro Paese”.
Bergamo NEWS
9 Risposta a “Il transfugo Scilipoti vuole riaprire il casinò di San Pellegrino”
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Inserito il 7 Ottobre 2011 alle ore 11:38 GMT+0100
Ma quali terme ha visto a San Pellegrino il signor Sciipoti? avrà letto il cartello San pellegrino Terme !!!!!!
Inserito il 7 Ottobre 2011 alle ore 13:58 GMT+0100
“…da qui un mio sopralluogo che mi ha consentito non solo di ammirare le bellissime strutture locali, ma anche quell’hotel a cinque stelle che dà sul fiume e che potrebbe essere la location idonea…” Magari dal sopralluogo poteva anche notare un casino’ municipale , fatto e finito, un pò più a monte sulla riva destra del Brembo,che come location di casinò sarebbe ancora più idonea…
Inserito il 7 Ottobre 2011 alle ore 17:51 GMT+0100
Forse Claudio non sa che il Casinò sarà dato in affitto a Percassi per 30 anni. Vedi accordo di programma sottoscritto da Regione Lombardia, Provincia di Bergamo, Comune di San Pellegrino e Gruppo Percassi in data 30 gennaio 2007.
Inserito il 7 Ottobre 2011 alle ore 20:44 GMT+0100
Quindi oltre al casinò di Percassi ci sarà anche il casinò di Scilipoti all’attico del Grand Hotel…Quanti casinò…
Inserito il 7 Ottobre 2011 alle ore 21:10 GMT+0100
Non capisco perchè si cerca di far passare come se fosse Scilipoti che vuole il Casinó di spt mentre sono chiare e dichiarate le intenzioni e aspettative del sindaco.
Inserito il 8 Ottobre 2011 alle ore 13:09 GMT+0100
Che sia il Papa, il Vescovo, chiunque l’importante è giungere a una conclusione seria e definitiva che porti beneficio a San Pellegrino e alla valle in generale, è ora di finirla di fare polemiche di partito o colore, se una proposta ne va del bene collettivo perchè non appoggiarla? La valle ha grossi margini di miglioramento e San Pellegrino puo’ darne la svolta definitiva, a Campione d’Italia hanno introiti elevatissimi dal Casino’ che non sanno nemmeno come spendere, ma la cosa piu importante è che da lavoro a 500 persone.Riusciremo una volta a remare tutti dalla stessa parte? Leggendo i commenti sarà dura. A coloro che criticano Scilipoti voglio solo dire che almeno lui si è degnato di venire a San Pellegrino, tanti politici nostrani, non Onorevoli, ma Ministri per la Valle non hanno mosso un dito.
Inserito il 8 Ottobre 2011 alle ore 19:18 GMT+0100
Per carità! Se Scilipoti è in possesso di una battecca magica e riesce a far aprire il casinò a spt anche domani ben venga,ci mancherebbe! Affermare però che fino adesso nessuno a fatto niente è quanto mai fuori luogo, secondo voi con gli interessi ed i guadagni immediati che genera una casa da gioco non si sarebbe fatto avanti nessuno prima di Scilipoti? Suvvia! I Problemi sono altri e la proposta in questione rischia di rimanere l’ennesima sparata di un bieco opportunista.
Inserito il 8 Ottobre 2011 alle ore 23:02 GMT+0100
Claudio, il problema è uno solo, la legge italiana attualmente non prevede l’apertura di nuove case da gioco…..Certo la parola di un Ministro “vale” piu di quella di un “Onorevole”……
Inserito il 13 Ottobre 2011 alle ore 20:34 GMT+0100
Articolo precedente.: il sindaco V.Milesi chiede aiuto al berlusca condividendo il dl di Silipoti,(ma non è di centro sx questo Milesi).? Ora altro articolo a questo proposito… La mia di opinione è che i commercianti saranno felici se riapre il casinò. Bisognerebbe sentire il parere della gente comune perchè sono convinto che ci troveremmo con un aumento indiscriminato di delinquenza,spaccio droga ecc…(dove girano troppi soldi)così l’isola felice,quale è la nostra valle diverrà la tomba della legalità.
Conseguente…l’incremento sicuro dei prezzi degli immobili e affitti,a vantaggio dei proprietari di s.pellegrino e paesi limitrofi,ma a scapito dei nostri giovani alla ricerca di un TETTO sopra la testa…. In questo modo saranno ancor più penelizzati a causa dei costi proibitivi degli alloggi. Chi già STA BENE,lo sarà ancor di più mentre chi ha difficoltà di creasi una famiglia,si vedrà precluso il futuro. E il divario aumenta ancora…
Ci sono altri modi per creare turismo,SENZA APRIRE LA CASA DA GIOCO QUALE è IL CASINò…
Non sono un bigotto,ma un realista.