rifugio-tre-pizziIl pragmatismo, di tanto in tanto, muove nella concretezza a discapito dei di promesse che inondano le persone. Le grandi imprese sono l'unisono di tante piccole altre che, insieme, assurgono verso l'obiettivo prefissato. Così è il rilancio della Valbrembana, che vuole riprendersi la sua fetta di turismo partendo dal consolidamento delle fondamenta. Se , sulla bocca di tutti, capeggia l'ambizioso progetto, e seguono la grande scia stando al passo con nuove strutture, che accolgono nel migliore dei modi l'apertura, ormai prossima, della stagione invernale. Come preannunciato nel mese di settembre del 2008 dal sindaco di Isola di Fondra Giovanni Berera, è stato portato a termine, certamente non senza difficoltà, la costruzione del rifugio 3pizzi – Pietra Quadra. La gestione dell' attività è stata ascritta ai volontari della Protezione Civile, artefici della realizzazione.

Rifugio Tre Pizzi

Lo scorso anno è stata concessa la delibera dal Consiglio di Roncobello, che stabilisce una durata biennale della convenzione elargita per la gestione del rifugio. L'obiettivo primo dei gestori, favoriti dall'intelligente impostazione logistica che vede il rifugio situato a cavallo tra Roncobello e Isola di Fondra, è creare un punto d'aggregazione per le due comunità. L'operato del Volontari è stato determinante nel limitare i dell'operazione alla sola fornitura dei materiali. La spesa complessiva s'aggira attorno ai 65.000 euro, alleggerita dal contributo della Comunità Montana che ammonta a 7.500 euro.

Rifugio Tre Pizzi

Nella speranza che l'impegno profuso rinverdisca i fasti del turismo passato, gli amanti della montagna potranno usufruire dei servizi offerti dal rifugio 3pizzi-Pietra Quadra tutti i giorni dell'anno. Il concretizzarsi di quest'opera ben inserita nel contesto vallare, rinnova i propositi di rinascita delle nostre aree dopo un lungo coma, protrattosi per troppo tempo.

Rifugio Tre Pizzi

da InterValli

TRAGITTO E REPORTAGE PER IL RIFUGIO TRE PIZZI DALLE BAITE DI MEZZENO