Gerosa – Il giuramento del sindaco, una stretta di mano con la minoranza, la rinuncia alle indennità di carica per aiutare il settore sociale e un brindisi finale. Sono stati questi i momenti salienti della prima seduta del nuovo Consiglio comunale di Gerosa, eletto lo scorso mese dopo nove mesi di commissariamento prefettizio. La prima assemblea consiliare – presente al completo la maggioranza della lista «Uniti per Gerosa», assente soltanto un consigliere della minoranza «Alleanza per Gerosa» – è stata coordinata dal segretario comunale Sergio Savarino.

Dopo il giuramento, il sindaco Pierangelo Monzani ha presentato la di governo composta dall'assessore e vicesindaco Ezio Offredi (sport, turismo, tempo libero, attività produttive), da Rosaria Offredi (istruzione, cultura, servizi sociali) e dall'esterno Ivan Pesenti (lavori pubblici, territorio e delegato in ).

Il neosindaco ha ringraziato per la fiducia che gli è stata accordata e ha chiesto la collaborazione dei cittadini nell'azione amministrativa. «Noi ci siamo assunti una pesante responsabilità – ha continuato – ma siamo convinti della necessità di un colloquio con la minoranza», e ha dato sostanza a questa sua affermazione con una stretta di mano ai componenti 'opposizione. Il Consiglio è proseguito con l'illustrazione del programma amministrativo. Sono previsti interventi sulla viabilità comunale e provinciale, su e mulattiere, la realizzazione di nuovi parcheggi, il recupero del , l'abbattimento delle barriere architettoniche al cimitero e al municipio e la redazione del Piano di governo del territorio; in ambito turistico il rilancio del e della piscina, quindi il sostegno alle attività economiche.

Nel settore culturale e sociale si prevedono lo sviluppo del Santa Maria, la valorizzazione della biblioteca, la creazione di una postazione internet e politiche di sostegno alle famiglie per l'accesso ai servizi scolastici. Riferendosi ai servizi sociali il primo cittadino ha reso noto la decisione sua e dei consiglieri di maggioranza di rinunciare all'indennità di carica e ai gettoni di presenza che serviranno al sostegno delle famiglie. Il documento programmatico è stato posto in discussione per l'approvazione. La minoranza guidata da Marco Manzinali ha condiviso il programma preannunciando una partecipazione critica ma serena al governo del Comune, aderendo alla rinuncia di indennità proposta dal sindaco. Il programma, quindi, è stato approvato all'unanimità.

Sergio Tiraboschi – L'Eco di Bergamo