Orobie MeteoMeteo Orobie  – Dopo la fase alluvionale che ha colpito le due Riviere liguri, nei giorni scorsi il maltempo ha colpito duramente le Isole Maggiori, la Calabria e la Puglia. Inizialmente la Sardegna è stata la prima regione ha essere interessata da una linea temporalesca intensa. La nord/ orientale ha subìto danni ingenti, tanti i paesi sommersi dal fango, tra cui Barcellona Pozzo di Gotto e Milazzo. Impressionanti gli accumuli precipitativi in particolare lungo la dorsale dei Monti Peloritani dove si sono localmente superati picchi di 300 millimetri. Ingenti anche le piogge nella Calabria meridionale, con apporti precipitativi “provvisori” di 233 millimetri (dati Giornale/ Arpacal).

Le anche questa volta sono “restate” ai margini della “sfuriata” precipitativa, con le sue consuete nebbie nei fondi , con un buon soleggiamento sui colli (a parte qualche passaggio nuvoloso innocuo), coadiuvato da una inversione termica sempre presente. Ritroveremo ancora condizioni di alta pressione per il fine settimana, con foschie al piano, qualche nube in transito, ma niente di più. Le temperature non subiranno variazioni degni di nota, con massime in linea con la media stagionale, comprese tra 8/9°C. Le minime nei luoghi più esposti, rimarranno contenute, comprese tra 2/3°C. I venti dapprima soffieranno moderati dai quadranti orientali, per poi divenire deboli da ovest.

Il freddo e la neve sulle Orobie sono i grandi assenti di questi giorni, ma buone notizie (ancora da confermare) giungono dai modelli previsionali, che “intravedono” una via di “scampo” a questa fase anticiclonica attorno ai primi giorni di Dicembre, tra Domenica 4 e Lunedì 5, quando una saccatura atlantica potrebbe riportare la neve a quote interessanti. (incrociamo le dita !).

Porro Fabio, collaboratore Orobie Meteo