Ezio Remuzzi lascia i Servizi sociali della Comunità Montana Valle Brembana
Senza categoria Articolo letto da 563 utenti - Pubblicato il 28 Marzo 2013Piazza Brembana – Acque agitate in comunità montana valle brembana. Da lunedì sera l'assessore ai Servizi sociali, Ezio Remuzzi, ha rassegnato le dimissioni sia da assessore sia da presidente dell'Assemblea dei sindaci di valle. Remuzzi, sindaco di cusio, non entra nei dettagli delle motivazioni. «La decisione di presentare le dimissioni – dice – nasce da una situazione in Comunità montana che oggi non mi permette di affrontare le problematiche di competenza con l'opportuna incisività e serenità». Come mai questa doppia dimissione che ai più pare inaspettata? «Premetto che l'Assemblea dei sindaci è, in sintesi, l'organo di indirizzo rispetto a tutte le problematiche sociali e sanitarie – spiega Remuzzi –, mentre la Comunità montana è l'ente gestore del piano di zona, quindi l'attuatore dei servizi. Sono quindi convinto che i due enti devono, rispettando i propri ruoli, dialogare e lavorare in sintonia, altrimenti si costruiscono solo logiche distruttive. Una dimissione quindi è la conseguenza dell'altra».
Pare che tra i principali motivi ci sia la decennale problematica dell'ospedale di san giovanni bianco. «Le dimissioni non dipendono da questo – precisa Remuzzi –, ma la mia posizione è sempre piuttosto critica, non senza passaggi difficili. Il nostro ospedale e il lavoro del personale devono essere valorizzati e non screditati». E il dimissionario ha evidenziato, anche in passato, che per l'ospedale non si sta facendo una minima progettazione propositiva, ma «esclusivamente un gioco di equilibrismo politico». «Abbiamo bisogno di medici esperti alla guida delle strutture e non di politici», aggiunge togliendosi il cosiddetto sassolino dalla scarpa. Quali sono, per Remuzzi, le problematiche più urgenti in ambito sociale in Valle Brembana? «Una per tutte – dice –: l'importante questione dei centri diurni per disabili. Non è altro che un esempio pratico della difficoltà in cui operiamo ogni giorno dovendo giostrarsi fra tagli dei trasferimenti, indicazioni non chiare sui Lea (livelli essenziali di assistenza), strumenti di misurazione del reddito non efficaci (Isee) e la prioritaria devastante crisi economica che investe Comuni e famiglie». E quali i consigli al suo successore? «È necessario sollecitare e definire le competenze di tutti – conclude –, Regione, Comuni, enti gestori e famiglie. La montagna si protegge soprattutto incentivando la permanenza delle famiglie nei territori, quindi ritengo che la Comunità montana, come ho cercato di fare, debba sempre più incisivamente dedicarsi a questi temi perché i servizi al cittadino sono una garanzia prioritaria: sarà una mediazione difficile ma non possiamo andare verso la chiusura dei servizi».
L'Eco di Bergamo
4 Risposta a “Ezio Remuzzi lascia i Servizi sociali della Comunità Montana Valle Brembana”
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Inserito il 28 Marzo 2013 alle ore 22:27 GMT+0100
…Gesto nobile e motivazione ineccepibile….:——per l’ospedale non si sta facendo una minima progettazione propositiva, ma «esclusivamente un gioco di equilibrismo politico». «Abbiamo bisogno di medici esperti alla guida delle strutture e non di politici», aggiunge togliendosi il cosiddetto sassolino dalla scarpa. Quali sono, per Remuzzi, le problematiche più urgenti in ambito sociale in Valle Brembana?—–
La politica sporca e corrotta oramai ha radici troppo profonde in tanti..troppi settori, come un cancro che consuma sempre più dall’interno all’esterno.
Inserito il 2 Aprile 2013 alle ore 09:30 GMT+0100
Non conosco personalmente il sindaco Ezio Remuzzi ma le frasi che ho letto nel soprascritto articolo mi fanno capire che è una persona responsabile, attaccata alla sua terra e che ha a cuore il problema dei più bisognosi. Cosa rara oggi. Inoltre ha detto parole da mettere in grassetto per quanto riguarda il ruolo politico che copromo certi dirigenti anzicnè essere persone competenti di ruolo. Purtroppo questo fenomeno è molto diffuso. Dirigenti “incapaci ma chiaccheroni” ce ne sono molti.
Inserito il 5 Aprile 2013 alle ore 20:32 GMT+0100
Concordo pienamente con il giudizio di “Gioan” e che non posso fare altro che condividere al mille x mille. La politica prima ci ha illusi con tante promesse (troppe), poi ci ha “schifati”, perchè non ha agito nell’interesse dei cittadini-elettori, bensì x le loro ed uniche tasche. Questo vale x tutti e nessuno escluso da dx a sx…..sono tutti una grossa MARMAGLIA come un cancro da estirpare—–TUTTI….
Inserito il 6 Aprile 2013 alle ore 15:15 GMT+0100
@luigibelotti….però la sinistra à meglio