Eco-Energia: meno boschi a Taleggio per produrre rinnovabili
Senza categoria Articolo letto da 1.058 utenti - Pubblicato il 5 Maggio 2010Anche il piccolo comune di taleggio nella valle Brembana ha firmato il patto dei Sindaci. La realta' territoriale, 600 abitanti, spiega il suo sindaco, alberto mazzoleni, si e' sensibilizzata gia' dall'anno scorso a politiche di sviluppo sostenibile. Sembra atipico che proprio dalla montagna, dove l'inquinamento non esiste, si sia dato il la per sottoscrivere il Patto dei Sindaci. E' proprio da questo comune della Valle Brembana che e' invece nato lo stimolo per gli altri comuni della pianura, con grossi insediamenti urbani della provincia di Bergamo che, nel giro di un anno, e' diventata la provincia con il maggior numero di adesioni al patto. La ricchezza che Taleggio sfrutta per produrre energia verde e' per ora l'acqua, piu' precisamente i salti d'acqua. Attualmente si sta lavorando su due centraline di mini idroelettrico.
Ma in tutta la valle Brembana, riconosciuta da Bruxelles come prima Comunita' montana con funzione di struttura di supporto, i mini idroelettrici sono una realta' ben presente. Se ne contano una quindicina. La vocazione montanara del comune di Taleggio, con un'altezza media tra i 900 e i 1.000 metri, si esprimera' anche nello sviluppo della mini biomassa prodotta con il taglio dei boschi. Nella capitale del formaggio taleggio mancano alpeggi e prati per il bestiame e il taglio dei boschi non costituisce una pericolosa scelta di impoverimento del territorio, ma si impone per salvaguardare l'equilibrio ambientale del territorio contribuendo, al tempo stesso, a produrre energia verde.
ANSA
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