La macabra scoperta è stata effettuata da un alpeggiatore vicino all'Aprica. Dalle Orobie a spasso fino in Valtellina riappare l'orso e sbrana altre tre pecore. Immortalato l'esemplare che passò in era stato fotografato da un gruppo di appassionati. L'animale potrebbe essere lo stesso che in molti tra la fine di maggio e agosto avevano visto aggirarsi nelle valli bergamasche. L'orso bruno avvistato e fotografato quest'estate sui rilievi della potrebbe essersi spostato alla ricerca di altri habitat. I resti di tre pecore sbranate sono stati rinvenuti nei giorni scorsi nei boschi del valtellinesi, all'Aprica, in provincia di Sondrio.

L'allarme è stato lanciato da un alpeggiatore: probabilmente si tratta dello stesso animale che, di recente, è stato notato e fotografato sulle della , nei pressi di , e della Valle Brembana.

Dopo il ritrovamento, si è messa in azione una squadra della polizia provinciale di Sondrio, guidata dal comandante Maurizio Frenquelli. Gli agenti hanno organizzato sopralluoghi alla ricerca di altre eventuali tracce del grosso animale. La vicinanza geografica tra le province di e Sondrio, fa pensare che possa trattarsi davvero di JJ5, l'animale che ad agosto alcuni appassionati di montagna erano riusciti addirittura ad immortalare durante la notte, dopo che per settimane altri testimoni lo avevano avvistato poco lontano dai centri abitati di Castione, Rovetta e .

Anche JJ5, il 21 maggio scorso, si era reso protagonista di un episodio simile a quello scoperto in Valtellina: dopo aver individuato un ovile a Castione della Presolana, aveva assalito e sbranato quattro pecore. Lo stesso esemplare era già stato avvistato nelle settimane precedenti proprio in Valtellina, dove ora pare che sia volutoritornare.

Sergio Cotti – DNEWS