Ciocc a Mezzoldo e Ornica per cacciare freddo e inverno
Senza categoria Articolo letto da 1.197 utenti - Pubblicato il 12 Marzo 2010Risuoneranno domani per le vie di mezzoldo e Ornica, in alta Valle Brembana, i suoni striduli dei «ciocc», i tipici campanacci usati per il bestiame. I due paesi riproporranno la manifestazione che anticamente aveva scopi propiziatori e che oggi fa parte dei riti «scaccia inverno» presenti su gran parte dell'arco alpino. A Mezzoldo l'appuntamento con «La serada di ciocc» inizierà alle 20,30, sul piazzale antistante il municipio. Da lì partirà la sfilata per le vie del paese con i campanacci che saranno forniti da alcuni allevatori del paese. Alla manifestazione, organizzata dal Gruppo sportivo di Mezzoldo, partecipano tutti gli anni anche i villeggianti o persone non residenti a Mezzoldo e alcuni anni fa è stata presentata anche il giorno di Ferragosto, con l'obiettivo di farla conoscere ai turisti.
Ornica, invece, rivivrà la tradizione del «Rogo della vecchia», manifestazione in cui un fantoccio che simboleggia il male sarà bruciato in auspicio di giorni sereni. Anticamente questa festa si svolgeva a metà Quaresima ed era simbolo del desiderio di uscire dall'inverno e dalla scarsità alimentare. L'appuntamento è alle 21 all'oratorio.
La sfilata per cacciare l'inverno, animata dal parroco di Valtorta e Ornica don Luca valoti e dai giovani del paese, sarà accompagnata anche da sonagli, bidoni, barattoli, tamburi e trombe. Al corteo rumoroso sarà portata in spalla anche la Vecchia, un fantoccio simbolo di apatia e povertà, che sarà messa al rogo al termine della sfilata al campo sportivo. I riti «scaccia inverno» continueranno in alta Valle Brembana sabato 20 marzo, con il «Rogo del Vècio e dela Egia» a cusio.
eleonora Arizzi – L'Eco di bergamo
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