– Essere svegliati alle prime ore del mattino da un boato sordo seguito dal letto che traballa e dai lampadari che ondeggiano non è certo piacevole. E' successo nei giorni scorsi a Zogno, quando la terra ha tremato per diversi secondi nella località della conca. Una scossa di terremoto, hanno pensato inizialmente gli abitanti della zona, ma l'istituto di Geofisica e Vulcanologia italiano non segnalava nessun evento sismico da quelle parti. Il pensiero è andato allora alla variante in costruzione nelle viscere del monte di Zogno, che si trova proprio nel centro del paese. Già nelle settimane successive l'inizio dei lavori erano pervenuti sordi boati dal cantiere, ma nessuna scossa di forte intensità.

La zona più colpita è il quartiere San Bernardino, dove a detta degli abitanti si convive ormai da qualche settimana con almeno un terremoto al giorno accompagnato da numerose vibrazioni degli edifici, soprattutto nelle prime ore del mattino e alla sera. Da quando i lavori si sono spostati all'interno della i botti si sono attutiti, ma sono aumentate le vibrazioni del terreno dovute alle detonazioni. A rovinare il sonno degli abitanti si aggiunge anche il rumore provocato dal transito dei camion del cantiere fino a tarda sera. Una situazione poco piacevole insomma per gli zognesi, che sperano i lavori possano concludersi il prima possibile: sia per poter usufruire della nuova variante, che soprattutto per tornare a dormire sonni tranquilli.

Nicolo' Belloli – NEWS

Dal Forum della Valle Brembana le immagini dei lavori in tempo reale