Cassaintegrato da un anno, ora apro un negozio di musica
San Giovanni Bianco Articolo letto da 2.047 utenti - Pubblicato il 22 Novembre 2009A san giovanni bianco, il primo che vende e ripara strumenti in val brembana. Paolo bonzi, 27 anni: dalle aziende solo dei no, dovevo inventarmi un lavoro. San Giovanni Bianco – «La fabbrica dove lavoravo prima è andata in crisi, mi hanno lasciato a casa e sono in cassa integrazione. Da un anno cercavo lavoro, ma dalle aziende la solita risposta: “Ora non assumiamo”. Non ho voluto più aspettare e mi sono deciso: aprirò un negozio di strumenti musicali, da acquistare e riparare. E speriamo che quest'avventura mi porti bene».
Paolo Bonzi, 27 anni, disegnatore tecnico alla Meccanica brembana, oggi, alle 16, inaugura il suo negozio «Il Portico della musica», in piazza Zignoni, a San Giovanni Bianco. È il primo che vende e ripara strumenti musicali in Valle Brembana. Sarà una scommessa con la valle ma anche con se stesso: venderà cd, spartiti, metodi di studio e strumenti musicali. «Sarà l'unico negozio in tutta la valle che vende e ripara strumenti musicali e che si occuperà anche della vendita di accessori, come corde di chitarra, ance per strumenti a fiato, libri con metodi di studio, cavi ed altro ancora», spiega Paolo Bonzi, da vent'anni componente della banda del paese e batterista nel gruppo rock di San Giovanni Bianco «Route 69». Da 12 anni insegna anche musica nella banda e privatamente, seppure non sia diplomato al conservatorio e abbia solo un attestato di maestro di batteria.
«L'idea di aprire il negozio – continua il giovane – è dovuta dalla grandissima passione, mia e di mio padre Flavio, per la musica. Siamo arrivati a questa decisione riflettendo su quanto sia scomodo, per chi abita in valle e studia o lavora con la musica, dover scendere sempre fino a bergamo per trovare il primo negozio attrezzato. Così ci abbiamo pensato e alla fine abbiamo deciso per aprire, anche in omaggio ai miei nonni: è grazie a loro se questo sogno si può avverare perché è dai miei nonni che ho ricevuto in eredità il locale che da negozio di abbigliamento si trasformerà in locale per la musica». Oltre a strumenti, cd e dvd musicali, al «Portico della musica» i clienti potranno anche trovare magliette e felpe, sempre dei gruppi musicali. L'inaugurazione del nuovo negozio è in programma oggi alle 16, anche se l'attività vera e propria comincerà lunedì. «Ora sono da solo a lavorare nel locale – conclude Paolo Bonzi – ma l'altro mio sogno è quello di riuscire ad assumere mia sorella».
Ma il motivo che ha portato il giovane di San Giovanni Bianco a intraprendere questa nuova avventura è soprattutto legata ai problemi economici di questi tempi, in cui è difficile mantenere e, ancora di più trovare, un lavoro. «Ho lavorato per sei anni alla Meccanica Brembana (azienda a Pradinarco di San Giovanni Bianco, al confine con Camerata Cornello, ndr) – continua Paolo Bonzi – come disegnatore tecnico. Purtroppo da circa un anno sono in cassa integrazione e dopo varie domande in diverse ditte dalle quali ricevevo la solita risposta, ovvero “non è il periodo per assumere”, ho voluto lanciare una sfida a me stesso, cercando di trovare un lavoro che mi avvicinasse ancora di più alla mia passione: la musica. A mio parere in valle c'è richiesta di questo genere di commercio: tante sono, ad esempio, le bande, da Zogno fino a Santa Brigida e coinvolgendo pure le valli laterali, da dossena a serina.
E ogni banda musicale ha, minimo, una trentina di elementi e tutti devono sempre scendere fino a Bergamo per rifornirsi di materiale. Senza considerare, inoltre, che in valle ci sono molti gruppi musicali che devono sempre sistemare o comprare qualche accessorio e percorrere almeno 25 chilometri per andare a Bergamo». Domani si festeggia Santa Cecilia, patrona della musica: Paolo Bonzi non poteva scegliere data migliore per inaugurare il suo negozio.
Silvia Salvi – L'Eco di Bergamo
3 Risposta a “Cassaintegrato da un anno, ora apro un negozio di musica”
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Inserito il 23 Novembre 2009 alle ore 20:46 GMT+0100
Che cosa potrei dire…. se non augurarti un grandissimo avvenire, x la Tua nuova attività. Sono un ex Tuo paesano (che vive in alta valle da 22 anni), e mio figlio maggiore, ha un solo anno meno di Te. Sei da ammirare perchè, Tu, così giovane, hai le cosidette “palle”, perchè Ti sei dato da fare x trovare un’alternativa alla cassa integrazione, che al contrario di tanti altri, con più anni di Te, se ne stanno in integrazione, senza nemmeno cercare un’alternativa, alla loro vita monotona e spesso senza carattere. E che pur di stare a casa a fare nulla, si accontentano di ricevere quella mensilità “ridotta”, aspettando la manna dal cielo, o meglio sperando che questa situazione, possa durare il più possibile, fino all’età della pensione. Bravo Paolo… chissà che io possa diventare un Tuo cliente al più presto, visto che sin da quando ero piccino (mezzo secolo fà, circa) ho sempre sognato di imparare a leggere e interpretare la musica. Un grande ” IN BOCCA AL LUPO”….
Inserito il 23 Novembre 2009 alle ore 22:07 GMT+0100
Grandissimo!In bocca al lupo da un sicuro tuo prossimo cliente!
Inserito il 24 Novembre 2009 alle ore 08:48 GMT+0100
Tantissimi auguri anche da parte mia ..
In questi giorni mio figlio ha intrapreso la “carriera” con il sax …. prima o poi passiamo a trovarti anche solo per conoscerti …
Un grandissimo in bocca al lupo
Di gente intraprendente come Te c’è nè veramente bisogno ….