L'Associazione è nata spontaneamente nel corso 'anno 2010 dall'incontro di alcuni appassionati di castanicoltura con l'obiettivo di rilanciare in la coltura del castagno recuperando l'importante ruolo produttivo e socio-culturale che ha avuto fino a un recente passato. I Castanicoltori orobici vogliono individuare le soluzioni ai problemi di gestione del castagneto e di produzione, fornire gli strumenti conoscitivi, tecnici e operativi e assistere e sostenere i castanicoltori nelle loro scelte autonome. Riguardo alle ricadute sociali e culturali, l'Associazione intende promuovere e partecipare alle sagre-feste legate alla castagna, per far riscoprire alla società, e in particolare alle giovani generazioni, l'importanza del castagneto da frutto.

Attualmente l'associazione sta operando un recupero delle competenze tecnico-operative sulla castanicoltura, e contestualmente è impegnata nella raccolta di informazioni sulle esigenze concrete dei castanicoltori. Operiamo anche ricerche sulle varietà tradizionali, soprattutto riguardo alla caratterizzazione delle produzioni; molto importante è la visita presso altre realtà castanicole. Le attività previste per il 2011 sono il riproporre le produzioni tradizionali, l'ideazione di alternative al frutto fresco (biscotti, marmellate, paste, ecc.), le visite presso consorzi, industrie di trasformazione, associazioni o altre realtà produttive, l'effettuazione di acquisti di gruppo di attrezzature o macchinari, individuare possibili sinergie con imprenditori agricoli. Importante sarà anche individuare il “cuore del rilancio”, con una sede definitiva per l'associazione: un luogo ideale dove sviluppare le prime attività e ricomporre la coesione attorno al castagno; una località, una o una piccola frazione con elevato valore simbolico. Sarà un luogo di aggregazione privilegiato, ma anche luogo per iniziative produttive, tecniche, sperimentali, culturali e ludico-ricreative.

– Le attività previste per l'inverno, nel castagneto, sono le potature in quota e da terra, ordinarie e straordinarie, la raccolta di marze, la messa a dimora di nuove piante da frutto. A livello di associazione, la partecipazione e la collaborazione a sagre castanicole e frutticole, interventi dimostrativi di potatura in tree-climbing, lezioni sulle potature e sugli innesti, visite presso fiere e altre realtà extra-provinciali simili, iniziative gastronomiche. – Le attività previste per la primavera/estate, nel castagneto, sono gli innesti a legno, gli innesti di corteccia, la concimazione organica e il primo sfalcio, oltre a irrigazioni di soccorso alle giovani piantine, il secondo sfalcio, innesti a gemma dormiente. L'associazione si occuperà poi della verifica dello stato degli innesti, raccolta informazioni sulla distribuzione del Castagno e la programmazione delle attività autunnali.

– Le attività previste per autunno, nel castagneto, saranno la raccolta, la ripulitura da foglie, ricci e rami, la messa a dimora di nuove piante da frutto. L'associazione organizzerà anche giornate di aggregazione con a tema la raccolta e la pulizia del castagneto; le giornate potranno essere anche l'occasione per sperimentare piccole attrezzature: raccolta, cernita, pulizia selva, ecc. Si procederà anche alla raccolta di dati sul prodotto: produzione, scarti, pezzatura, qualità. Si penserà anche all'eventuale organizzazione di una sagra-fiera dell'Associazione.

La fine del 2011 sarà l'occasione per stendere il primo bilancio dell'attività svolta, ri-orientare le proprie attività, cercare nuovi obiettivi, rimandarne altri e focalizzare le proprie attenzioni verso specifici temi già trattati. Chiunque volesse associarsi o fosse interessato anche ad una sola delle iniziative presentate può contattare “Associazione Castanicoltori Orobici” al cell. 3356649520, o all'indirizzo mail castanicolotoriorobici@gmail.com

Lorenzo Lego – tratto dall'Annuario C.A.I. Alta Valle