Sedrina – Il Centro studi Francesco Cleri di lancia un appello a tutti i collezionisti e ai galleristi della e non solo, in vista di un importante anniversario. «Nel 2012 ricorreranno i 150 anni dalla morte di Pietro Maria Ronzoni – spiega Diego Gimondi –, grande pittore vedutista di Sedrina, la cui maestria è ormai nota e riconosciuta a molti. Essendo un personaggio di origini sedrinesi, il nostro centro studi, che in altre occasioni gli ha già dedicato una pubblicazione e due esposizioni (nel 1992 e nel 2008, ndr), vorrebbe organizzare una nuova iniziativa in suo ricordo, esponendo le sue opere». Questo l'obiettivo, ma sulla si profilano problemi di tipo economico e di : «Non siamo così organizzati da poterci permettere una mostra in grande stile, tale da poter esporre i quadri autentici, coperti da assicurazioni e sorvegliati, per cui avremmo pensato di esporre delle riproduzioni oleografiche.

Possediamo un catalogo con più di 200 opere da cui attingere le immagini, ma ambiziosamente vorremmo poter disporre dei quadri veri e propri, per cui lanciamo l'appello a collezionisti e galleristi disposti a farci avere opere di Ronzoni, per permetterci di realizzare una copia oleografica da esporre poi per una mostra in chiesa parrocchiale e in altri due spazi espositivi in paese. Nelle precedenti occasioni siamo stati contattati da proprietari di quadri del Ronzoni da tutto il Nord Italia, cosa che ci ha convinto sempre più sull'importanza e sulla fama che ha raggiunto il vedutista sedrinese».

«È da 25 anni che ci impegniamo per realizzare eventi che sono di pubblica utilità per il nostro paese, per la nostra – conclude Gimondi –, ma non è quasi mai successo che l'iniziativa partisse dagli enti. Noi lo facciamo con disinteresse, per il bene del nostro paese: ci piace, siamo appassionati di storia e lo si fa per amore della comunità, ma saremmo certo più grati se gli enti fossero più attenti anche a questi aspetti che invece tendono purtroppo a sottovalutare».

L'Eco di Bergamo