Algua – Si sono svolti anche quest'anno, per la terza edizione, i «Giochi senza frontiere» di di , quest'anno intitolati «Tri grignade in compagnea». Divertimento, allegria e risate hanno caratterizzato le due serate di giochi che si sono svolte al della frazione del comune di Algua. Erano quattro le squadre che si affrontavano nei giochi: «Le stelle scadenti», «I sonnambuli», «I ciccioni» e «I pirati de Rigusa». E sono stati proprio questi ultimi a vincere questa edizione anche se tutte le squadre sono state dichiarate vincitrici visto che l'obiettivo della Pro loco « dei tre mulini», che ha organizzato la manifestazione, era quello di proporre due serate all'insegna della sportività e della partecipazione.

Ogni era composta da otto atleti: un ragazzo e una ragazza, due donne, tre uomini e un capitano non giocatore. La scelta di fare squadre miste è motivata dal fatto che un altro degli scopi per cui ogni anno viene organizzato questo appuntamento è fare socializzazione tra di diverse generazioni. Tanti sono stati i giochi che hanno visto protagoniste le squadre: tra staffette, gavettoni, percorsi e gimcane di gruppo i trentadue partecipanti hanno rallegrato il pubblico che ha assistito alle due serate.
E come buon auspicio per le nuove generazioni a vivere con responsabilità la propria vita, nel corso della seconda serata è stata improvvisata una piccola fiaccolata a cui hanno partecipato, oltre ai giocatori, i bambini del pubblico, il sindaco Bruno Cimarra, il parroco don Pierangelo Redondi e una rappresentanza dei ragazzi del Cre.

Davide Cortinovis – L'Eco di Bergamo