sangiacomo_jpgCamerata Cornello – Dopo due anni di lavori e grazie all'impegno del gruppo di San Giovanni Bianco e Camerata Cornello, la chiesina di San Giacomo a Brembella (nel Comune di Camerata Cornello, alle pendici del monte Venturosa), è stata recuperata. E oggi sarà festa proprio per celebrare l'avvenuto recupero. A guidare la rinascita della chiesina, posta in una straordinaria posizione panoramica sulla , il gruppo alpini di San Giovanni Bianco e Camerata Cornello, guidato dal sindaco e capogruppo alpino di San Giovanni Bianco Marco . «Circa due anni fa – spiega Milesi – il gruppo avanzò la proposta di intervenire sulla chiesa della Brembella per risanare il sottofondo e realizzare una pavimentazione degna della sacralità del luogo. Le comunità di Brembella e di Camerata Corprima sono stati ispezionati i luoghi ed eseguiti i primi rilievi.

Contestualmente sono stati effettuati controlli a campione per stabilire la consistenza e la struttura del sottofondo del piano di calpestìo. Dopo una serie di connello hanno subito risposto positivamente alla proposta degli alpini e anche il parroco don Sergio Paganelli si è mostrato entusiasta per l'iniziativa. Il gruppo ha quindi investito del problema i tecnici, anche loro alpini. Dapsiderazioni del progettista e gli incontri con il parroco e i cittadini coadiuvanti, si è giunti a formulare alcune proposte per la nuova pavimentazione. Si è quindi sviluppato il progetto che ha previsto un intervento di risanamento con la rimozione della zoccolatura in vernice, della pavimentazione in calcestruzzo e lo scavo per la formazione di un adeguato vespaio aerato volto a preservare il nuovo piano di calpestìo, ma anche le murature perimetrali, dall'umidità».

«Aderendo alle indicazioni del funzionario della Soprintendenza – prosegue il capogruppo degli alpini Milesi – si è poi progettata la posa di una pavimentazione in cotto. I lavori, una volta ottenute le autorizzazioni, sono stati attuati direttamente dal gruppo alpini di San Giovanni Bianco e Camerata Cornello, con la direzione del progettista e la supervisione architettonica del responsabile. Per concludere l'intervento mancano opere minori che saranno svolte entro l'anno. Un ringraziamento va a quanti hanno partecipato e contribuito all'intervento. Un grazie va anche al gruppo Amici delle e alla parrocchia che hanno collaborato alla festa alpina, anche questa organizzata con lo scopo di raccogliere fondi per l'ultimazione degli interventi alla chiesetta». La festa prevede alle 9 il ritrovo alla Brembella e il rinfresco offerto dagli alpini, alle 10,30 la Messa e alle 12,30 il rancio alpino.

Silvia Salvi – L'Eco di Bergamo